Una campagna per migliorare i servizi delle Scotte
SIENA. Il Circolo Città Domani insieme al gruppo consiliare di “Sinistra per Siena, RC, SsM”, ha presentato ieri giovedì 13 novembre, alla stampa ed alle associazioni operanti nel settore sanitario, i punti salienti della campagna che intende promuovere a difesa della sanità pubblica e per migliorare i servizi del Policlinico delle Scotte.
Il capogruppo Ernesto Campanini, affiancato da vari membri del Circolo, ha illustrato i punti salienti della campagna, riassunti in un numero speciale del giornalino “I fatti di Siena” che nelle prossime settimane sarà distribuito alla cittadinanza.
Nell’incertezza se il contributo di 100 milioni di Euro promesso dal presidente Rossi, possa essere mantenuto dopo la legge di stabilità che ha diminuito i fondi per le Regioni e la sanità, chiediamo che si facciano anche interventi solo di riorganizzazione del servizio, e dove possibile limitati interventi edilizi di ristrutturazione per utilizzare al meglio i grandi spazi disponibili dopo la diminuzione dei posti letto.
Si chiede una riorganizzazione del Pronto Soccorso perché le persone che vi recano non siano costrette a lunghissime attese, senza informazioni per i parenti che li hanno accompagnati, senza un adeguato servizio di ristoro per chi deve rimanervi a lungo.
Si chiede una ristrutturazione della zona della ambulatori pubblici al piano -1, privi di sale d’attesa degne di questo nome; con poche sedie in un corridoio senza finestre, angusto e soffocante. Ma soprattutto che le visite specialistiche siano effettuate anche di pomeriggio, in modo da diminuire le liste di attesa e non ingolfare i parcheggi. Inoltre chiediamo alla Direzione che sia effettuato un controllo sul rispetto da parte dei medici delle fasce orarie dedicate al servizio pubblico e quelle dedicate alle visite a pagamento.
Durante la conferenza stampa è stato anche denunciato, a proposito della salute delle donne, come nel reparto di Ginecologia l’interruzione volontaria di gravidanza è resa difficoltosa e non rispettosa dei tempi ottimali di intervento per il benessere psico-fisico della donna. Si chiede il rispetto della legge 194 e delle donne che decidono di ricorrere all’aborto, senza trascurare l’informazione sui metodi contraccettivi soprattutto per le giovane donne e le straniere.
Altra proposta un piano per diminuire le emissioni inquinanti derivanti dall’uso del gasolio a basso tenore di zolfo per riscaldare il Policlinico, l’estensione dell’unico impianto di cogenerazione alimentato a gas metano che produce calore ed energia, l’applicazione sui tetti di pannelli fotovoltaici e l’isolamento termico dell’edificio.
A sostegno delle richieste per il Pronto Soccorso e gli Ambulatori saranno promosse due petizioni popolari, che sarà possibile sottoscrivere fra una settimana nei luoghi che provvederemo a comunicare.
Il Circolo Città Domani-Sinistra per Siena