SIENA. Con l’inaugurazione in piazza Jacopo della Quercia, prende il via a Siena venerdì 24 alle 20,45 la terza edizione di Ciclomundi, il festival nazionale del viaggio in bicicletta, che si svolgerà fino a domenica 26 settembre. L’iniziativa è stata voluta dalla Provincia, dall’APT e dal Comune di Siena, con il sostegno in qualità di main sponsor di Monte dei Paschi di Siena, il patrocinio dell’Enit e del Ministero dell’Ambiente.
“Un appuntamento – come sottolinea Anna Betti, assessore provinciale al Turismo – che testimonia la vocazione delle terre di Siena ad un turismo ‘dolce’ e sostenibile in grado di valorizzare le peculiarità ambientali, economiche e culturali del nostro territorio”.
Ciclomundi è una vera festa per gli amanti delle due ruote, con un programma ricchissimo che spazia dagli incontri tematici a work-shop specifici che analizzano e approfondiscono singoli aspetti del viaggio lento, a momenti di spettacolo, a numerosissime occasioni di confronto tra viaggiatori.
Proprio al rapporto con la bicicletta, anzi con la prima bicicletta, è dedicato lo spettacolo-reading con l’attore (e viaggiatore) Giuseppe Cederna, che interpreterà brani scritti per l’occasione da noti autori come Gianni Mura, Margherita Hack, Brunella Schisa, Susanna Tamaro, Emilio Rigatti, Gian Luca Favetto, Maurizio Crosetti, Didier Tronchet e molti altri ancora, e con la musica dal vivo dei Têtes de Bois.
Al festival si potranno incontrare Enrico Brizzi e Wu Ming2, protagonisti di un evento dedicato alla lentezza; Bruno Pizzul e Marco Pastonesi, che racconteranno delle storie di bicicletta; Tito Boeri e Chris Carlsson, uno dei fondatori del movimento Critical Mass, che parleranno delle due ruote come via di fuga dalla crisi. Si potrà inoltre partecipare a una tavola rotonda dedicata alla bicicletta in città, come filosofia metropolitana; assistere a un dibattito dedicato all’inedito binomio scuola-bicicletta, con il supporto di Emilio Rigatti e Marco Lodoli o ascolterare le gesta di avventurosi cicloviaggiatori, come lo svizzero Claude Marthaler, che vanta al suo attivo ben due giri del mondo a pedali.
E, inoltre, spettacoli in piazza, esibizioni, i ciclo-stornellatori, happening vari, escursioni sulle due ruote nel territorio, mostre fotografiche, laboratori specifici (bike lessons, dedicati alla fotografia di viaggio, al GPS, alla scrittura di reportage a pedali), la narrativa in bicicletta con interventi degli autori, esposizione fieristica legata al turismo e alle riviste di settore, spazio per i cicloviaggiatori che vogliono raccontarsi, cercare compagni di viaggio.
Insomma un ricco e variegato programma, godibile antipasto di ciò che avverrà la settimana successiva, con l’ormai celebre evento dell’Eroica, la cicloturistica internazionale non competitiva che prende il via da Gaiole in Chianti, a ulteriore conferma del ruolo ormai centrale che le Terre di Siena dedicano alla bicicletta e al turismo sostenibile.
Baricentro dei diversi appuntamenti sarà piazza del Duomo. Gli incontri, infatti, si svolgeranno al Santa Maria della Scala, mentre nel cortile del Palazzo del Governo si troveranno gli stand di espositori, viaggiatori, soggetti che a vario titolo operano nel settore della bicicletta e del cicloturismo. Il programma completo di Ciclomundi è disponibile su www.ciclomundi.it.
“Un appuntamento – come sottolinea Anna Betti, assessore provinciale al Turismo – che testimonia la vocazione delle terre di Siena ad un turismo ‘dolce’ e sostenibile in grado di valorizzare le peculiarità ambientali, economiche e culturali del nostro territorio”.
Ciclomundi è una vera festa per gli amanti delle due ruote, con un programma ricchissimo che spazia dagli incontri tematici a work-shop specifici che analizzano e approfondiscono singoli aspetti del viaggio lento, a momenti di spettacolo, a numerosissime occasioni di confronto tra viaggiatori.
Proprio al rapporto con la bicicletta, anzi con la prima bicicletta, è dedicato lo spettacolo-reading con l’attore (e viaggiatore) Giuseppe Cederna, che interpreterà brani scritti per l’occasione da noti autori come Gianni Mura, Margherita Hack, Brunella Schisa, Susanna Tamaro, Emilio Rigatti, Gian Luca Favetto, Maurizio Crosetti, Didier Tronchet e molti altri ancora, e con la musica dal vivo dei Têtes de Bois.
Al festival si potranno incontrare Enrico Brizzi e Wu Ming2, protagonisti di un evento dedicato alla lentezza; Bruno Pizzul e Marco Pastonesi, che racconteranno delle storie di bicicletta; Tito Boeri e Chris Carlsson, uno dei fondatori del movimento Critical Mass, che parleranno delle due ruote come via di fuga dalla crisi. Si potrà inoltre partecipare a una tavola rotonda dedicata alla bicicletta in città, come filosofia metropolitana; assistere a un dibattito dedicato all’inedito binomio scuola-bicicletta, con il supporto di Emilio Rigatti e Marco Lodoli o ascolterare le gesta di avventurosi cicloviaggiatori, come lo svizzero Claude Marthaler, che vanta al suo attivo ben due giri del mondo a pedali.
E, inoltre, spettacoli in piazza, esibizioni, i ciclo-stornellatori, happening vari, escursioni sulle due ruote nel territorio, mostre fotografiche, laboratori specifici (bike lessons, dedicati alla fotografia di viaggio, al GPS, alla scrittura di reportage a pedali), la narrativa in bicicletta con interventi degli autori, esposizione fieristica legata al turismo e alle riviste di settore, spazio per i cicloviaggiatori che vogliono raccontarsi, cercare compagni di viaggio.
Insomma un ricco e variegato programma, godibile antipasto di ciò che avverrà la settimana successiva, con l’ormai celebre evento dell’Eroica, la cicloturistica internazionale non competitiva che prende il via da Gaiole in Chianti, a ulteriore conferma del ruolo ormai centrale che le Terre di Siena dedicano alla bicicletta e al turismo sostenibile.
Baricentro dei diversi appuntamenti sarà piazza del Duomo. Gli incontri, infatti, si svolgeranno al Santa Maria della Scala, mentre nel cortile del Palazzo del Governo si troveranno gli stand di espositori, viaggiatori, soggetti che a vario titolo operano nel settore della bicicletta e del cicloturismo. Il programma completo di Ciclomundi è disponibile su www.ciclomundi.it.