Per un guasto all’impianto principale di potabilizzazione l’acquedotto del Fiora era stato costretto ad utilizzare l’impianto sussidiario. Dai primi controlli della Ausl 7, l’acqua in uscita dal serbatoio di Vico Alto, risultava contenere una carica batterica troppo alta per poter essere considerata potabile, anche se i campioni prelevati dai fontanelli in città risultavano – secondo le verifiche fatte dall’Acquedotto del Fiora – perfettamente nella norma per contenuto di cloro residuo. Per questo motivo, dietro proposta della stessa Ausl 7, il sindaco di Siena Maurizio Cenni aveva deciso di emettere un’ordinanza per vietare l’uso dell’acqua a scopo potabile, un provvedimento del tutto cautelativo nell’interesse della cittadinanza.
La Ausl 7 oggi (2 maggio) ha confermato che l’eventuale presenza del problema è del tutto scongiurata, come emerge anche da ulteriori analisi commissionate da Acquedotto del Fiora spa ad un laboratorio fiorentino su un campione di acqua dove era stato riscontrato il problema batterico.
Giovedì pomeriggio (30 aprile), il centralino della Polizia Municipale è stato avvisato dell’ordinanza presa in via precauzionale dal Comune per rispondere alle richieste di informazioni. Il Comando ha avvisato anche tutti gli operatori esterni nonché altri uffici della Polizia Municipale, in modo tale da renderli consapevoli e poter disporre di un numero maggiore di operatori con cui rispondere. Nel pomeriggio di giovedì, inoltre, è stato raddoppiato il servizio di centralino presso la Centrale, anche durante il servizio serale, fino alle due della notte, proprio per essere più efficienti. Anche ieri, 1 maggio, e oggi 2 maggio, la Centrale Operativa dei Vigili è stata ed è attiva dalla 7 alle 2 di notte.
A Palazzo Comunale, centralino sempre attivo con addetti disponibili a dare informazioni e spiegazioni su questa scelta precauzionale. Oggi pomeriggio, potenziato anche il centralino comunale.