BUONCONVENTO. In occasione della Sagra della Valdarbia il Laboratorio dell'accessibilità universale, che è stato appena inaugurato nella sede di palazzo Grisaldi del Taja a Buonconvento, ripeterà un'apertura straordinaria domani (26 settembre), e sabato (27 settembre), dalle ore 16 alle ore 21.30.
Lo scorso fine settimana moltissime persone hanno visitato le tre mostre allestite. Per chi non ha avuto occasione di vederle, e per tutti i cittadini e i turisti, domani e dopodomani ci sarà l'occasione per conoscere il Laboratorio, nato grazie alla collaborazione tra l'Università di Siena e il Comune di Buonconvento.
"Vietato non toccare" è la mostra allestita permanentemente nel palazzo e dedicata all'archeologia della preistoria: un percorso che tutti visiteranno bendati, utilizzando il senso del tatto, dell'odorato e dell'udito.
La mostra "Segni d'Africa" mette in relazione l'arte africana con alcune tendenze dell'arte del Novecento in Europa, spiegando influenze e contaminazioni. A sette opere africane, pezzi originali acquisiti presso la collezione Casolari, sono affiancate riproduzioni di opere di artisti europei che possono essere "toccate" grazie a dei modelli realizzati in rilievo. Inoltre, sarà allestita la mostra di pittura intitolata "Passato Remoto", con opere di Fabio Iemmi. Tutte e tra le mostre elaborano percorsi cognitivi accessibili con tutti i cinque sensi.
Il Laboratorio dell'accessibilità universale è la struttura che l'Università di Siena e il Comune di Buonconvento hanno voluto per dare vita ad attività di progettazione, formazione e divulgazione sui temi dell'accesso di tutti i cittadini alla conoscenza e ai servizi, senza barriere fisiche, sociali, generazionali o di genere.
Il Laboratorio è a palazzo Grisaldi del Taja, in via Dante Alighieri, presso la ex scuola materna.