Quello che preoccupa maggiormente le organizzazioni sindacali è il momento di "interruzione" nel percorso di ristrutturazione dei percorsi diagnostico-terapeutici "con particolare riguardo al percorso del malato oncologico e alla gestione delle attività di pronto soccorso e soprattutto per la gestione delle emergenze-urgenze".
Tempi di attesa troppo lunghi per sottoporsi a prestazioni specialistiche "che non hanno visto nel tempo miglioramenti apprezzabili e che costringono i cittadini a rivolgersi al privato o a ritardi nei tempi di diagnosi e cura".
Un caso, in particolare viene considerato e citato nella nota stampa dei sindacati: "il depotenziamento del Servizio di Senologia clinica, importantissimo strumento di prevenzione contro il tumore al seno".
Altro tema "scottante" che più volte è assurto agli "onori della cronaca" è quello delle lunghe attese a Pronto Soccorso, spesso ancora più lunghe a causa del "ritardo nella diagnostica correlata che obbliga spesso i cittadini a lunghe code prima della dimissione o in attesa di un ricovero".
"I tempi lunghi di stazionamento dei pazienti al Pronto Soccorso – denunciati anche dagli organi di informazione – dimostrano che l’inserimento delle hostess al Pronto Soccorso rappresenta solo un’operazione di immagine che non risolve le criticità esistenti e che necessiterebbero di ben altri interventi di potenziamento della struttura" scrivono ancora nella nota congiunta Cgil, Cisl e Uil.
Infine, ultimo elemento di preoccupazione segnalato è "il disservizio generatosi nel reparto di Radioterapia dove il guasto di un’apparecchiatura ha comportato nelle ultime settimane interruzioni di terapie e rinvii di appuntamenti con conseguente eccessivo allungamento delle liste di attesa per terapie considerate salva vita".
Le organizzazioni sindacali "richiedono un attento monitoraggio delle fughe di pazienti verso altre strutture sanitarie allo scopo di evidenziare le lacune organizzative o cliniche che le determinano e la messa in atto delle opportune azioni correttive".
Per queste ragioni i sindacati hanno chiesto un incontro urgente al Presidente della Conferenza dei Sindaci con l’obiettivo di verificare e monitorare le criticità segnalate ed intraprendere le iniziative più opportune per la loro soluzione.