SIENA. Proseguono le iniziative per celebrare i 150 anni dalla istituzione dell’Archivio di Stato. Giovedì 30 ottobre, alle ore 17,00 nella sala conferenze di Palazzo Piccolomini, Cristina De Benedictis, ordinario di museologia e critica artistica e del restauro presso l’Università di Firenze e Patrizia Ferrara, dirigente del servizio “Valorizzazione, promozione e relazioni internazionali” della Direzione Generale per gli Archivi, illustreranno il volumetto “Archivio di Stato di Siena. Museo delle Biccherne”, a cura di Maria Assunta Ceppari, Maria Raffaella de Gramatica, Patrizia Turrini e Carla Zarrilli (Roma-Viterbo 2008).
La pubblicazione della Guida è stata voluta e finanziata dalla Direzione Generale per gli Archivi del Ministero per i Beni Culturali. Il libro rientra, infatti, nella collana “Archivi italiani” edita dalla citata Direzione per gli Archivi e dalla casa editrice Betagamma di Viterbo. Si tratta, però, di una pubblicazione differente dalle altre della Collana, in quanto incentrata su un aspetto dell’Archivio senese, che lo rende assolutamente unico nel panorama archivistico italiano e cioè la presenza al suo interno del Museo delle tavole di Biccherna.
La Guida è stata pensata come uno strumento agile che fornisca al visitatore le informazioni necessarie per avvicinarsi con maggiore competenza a questo importantissimo patrimonio. Il volumetto si apre con la descrizione dell’Archivio di Stato di Siena e di Palazzo Piccolomini con riferimento alle trasformazioni subite nel corso dei secoli. Segue la storia della collezione delle Biccherne, illustrata in modo semplice e cercando di dare risposta ai molti “perché” posti da questa esperienza tutta senese ed unica nel panorama italiano ed internazionale. Dopo queste pagine introduttive, il lettore viene preso per mano e condotto sala per sala, alla scoperta delle tavole di Biccherna e di quella scelta di documenti particolarmente significativi e pregevoli dal punto di vista artistico, che costituiscono la mostra documentaria dell’Istituto. I testi sono arricchiti da foto a colori, che riproducono alcune delle tavole e dei documenti in mostra, nonché i locali in cui sono esposti, sia nel loro allestimento attuale, che in quello degli anni passati. Chiude la Guida una stringata bibliografia, in cui il visitatore più attento, che vorrà approfondire le sue conoscenze su quanto ha visto, troverà le prime indicazioni.
La pubblicazione di questa guida e la sua presentazione si inseriscono nel programma delle manifestazioni per i 150 anni dell’Archivio, realizzate grazie al contributo finanziario dalla Fondazione Monte dei Paschi di Siena, attraverso la società Vernice Progetti Culturali. Tra gli obiettivi delle celebrazioni c’è anche quello di rendere ancora più stretto il legame tra la città e il suo Archivio, facendo conoscere più approfonditamente il patrimonio non solo archivistico, ma artistico che l’Istituto conserva per avvicinare ad esso un pubblico sempre più vasto. A tale scopo, alla presentazione della Guida, seguirà una visita guidata al Museo ed alla Mostra documentaria, a cui tutti potranno partecipare.