Riconoscimento per il suo impegno e contributo alla promozione del vino
Un Premio all’insegna della femminilità in enologia, quello 2012, che nella motivazione mette in rilievo il contributo di Donatella Cinelli Colombini in favore delle donne e del turismo del vino, settori in cui ha svolto ruoli di primo piano.
Il contributo di Donatella Cinelli Colombini alla valorizzazione del vino italiano riguarda soprattutto l’enoturismo di cui è stata un’autentica pioniera. A lei si deve, nel 1993, la creazione della giornata “Cantine aperte” e la fondazione del Movimento del turismo del vino. Grazie a un’azione di coinvolgimento e di comunicazione di cui Donatella è stata una diretta artefice, l’enoturismo è arrivato rapidamente al successo cambiando l’economia e il volto dei distretti vitivinicoli italiani. A lei si devono anche due pubblicazioni: Manuale del turismo del vino del 2003 e Marketing del turismo del vino del 2007, che si affiancano alla sua attività didattica nei master post laurea.
Albo d’oro del Premio Internazionale Vinitaly
Marvin Shanken direttore editore di Wine Spectator (premiato nel 1996), Nicolò Incisa della Rocchetta (1996) l’inventore del Sassicaia, Corinne Mentzelopoulos (1997) amministratrice di Chateaux Margaux, Lucio Tasca d’Almerita (1997), Robert Mondavi (1998), Pablo Alvarez (1999) titolare della Vega-Sicilia, Aldo Conterno (2000), l’australiana Cantine Penfolds di Magill (2000), Carlo Bonomi Campanini dell’azienda vitienologica italiana Sella&Mosca di Alghero (2001), le Cantine Trapiche-Peñaflor di Coquito Maipu Mendoza in Argentina (2001), l’astigiana F.lli Gancia & C. (2002), la tedesca Keller (2002), Gianni Zonin (2003), la californiana Kendall Jackson International (Usa, 2003), la Mastroberardino SPA (2004), la spagnola Segura Viudas (2004), le Cantine Giorgio Lungarotti (2005), il regista Alexander Payne (2006), Vittorio Moretti presidente del gruppo Terra Moretti e Hannes Myburgh della sudafricana Meerlust Estate (2007), il giornalista-scrittore Hugh Johnson e Giv – Gruppo Italiano Vini (2008). Nel 2009 l’ambito premio è stato assegnato a Cristina Mariani della Castello Banfi, alla giornalista enogastronomica e prima Master of Wine dell’Asia Jeannie Cho Lee e alla chef-imprenditrice Lidia Bastianich. (2010) Azienda Masciarelli e la cilena Terra Mater. (2011) Santa Margherita, Guido Berlucchi e l’Institute of Master of Wine.