L'ultima nata è quella alla liquerizia
BETTOLLE. Presentata con successo a ottobre in tivù la sua Mostarda di Toscana dedicata ai Medici in due popolari trasmissioni quali “La Vita in Diretta” (che si é soffermata sulla cucina tipica di ottobre in Valdichiana) e Linea Verde (per la cucina d’autunno sull’Amiata), Angiolino Berti è tomato nel suo laboratorio per il gran finale dell’anno 2011 che lo vedra tagliare il traguardo della 300 marmellate.
Abbandonata la tradizione della marmellata quale cibo per le merende e le prime colazioni col pane e burro e trasformazioni dei frutti di stagione del proprio orto da mettere in cantina per l’inverno, Angiolino Berti ha intrapreso strade nuove nel nome della marmellata artigianale, senza conservanti, e mela e succo d’agrumi come pectina naturale. Dopo aver raggiunto lo seopo di portare la marmellata in tavola a pieno diritto per pasti e cena, si è concentrato sulle marmellate storiche e quelle dedicate al benessere.
In questi giomi ecco uscire da “La Bottega del Gusto” la confettura di liquirizia, che vede fondersi magicamente mela, zucchero, succo di limone e liquore di liquirizia “per essere gustato a colazione e merenda, con la ricotta e i formaggi morbidi e cremosi, sul gelato e per golose crostate” . Di stile tradizionale ma mixata con i frutti piu antichi, la marmellata che aspetta di essere battezzata col nome di… battaglia i cui ingredienti sono arancia del sud Italia, mela e pera della Valdichiana, zucchero, succo di limone amalfitano in felice combinazione sia col salato che col dolce, e quindi: formaggi e salumi stagionati, crostate, dolci in generale.
Infine, la galleria dei personaggi storici si arricchisce di Bandolo della Matassa, tm menestrello sotto le cui sembianze si cela uno dei due autori di “Suavis Locus, Novelle Toscane nel Piatto”, viaggio nei piatti tradizionali che arrivano dal Medioevo ai giomi nostri. Siamo alla n.299, si tratta di una marmellata con arancia, mela e pera arricchita con melone, piu succo di limone italiano e zucchero che accompagna la colazione del mattino o una merenda, e diventa un sorprendente contrasto di gusto con carpacci di came o pesce, va bene per salumi saporiti e naturalmente é ottima con salumi saporiti. Quasi una dolce carezza per bilanciare il troppo piccante e favorire la digestione.
Ovviamente la Trecento sara una gran sorpresa, uscira per Natale assieme a una nuova marmellata d’arte che suggellerà la collaborazione col pittore toscano Mauro Capitani, i cui dipinti per il Gioco dei Tarocchi sono diventati vasetti da collezione, accompagnati da una elegante brochure che sembra quasi una pergamena dove sono riconoscibili l’arte e il talento di due personaggi unici.