SIENA. Domani (14 marzo), alle ore 12, sarà inaugurata la via intitolata a Roberto Franchi che si trova nel recente insediamento abitativo che costeggia viale Achille Sclavo.
La dedica, proposta dal Consiglio direttivo del Gruppo Stampa Autonomo di Siena, è stata accolta dalla Giunta Comunale a memoria del nostro illustre cittadino scomparso il 21 dicembre 1995.
Alla cerimonia, insieme ai familiari di Franchi, all’assessore all’Urbanistica Fabio Minuti e al presidente del Gruppo Stampa Roberto Romaldo, la Contrada Imperiale della Giraffa, colleghi giornalisti e amici, tra i quali l'On. Martino Bardotti.
Roberto Franchi, giornalista e fine politico, fu segretario provinciale della Democrazia Cristiana nel 1981, deputato di Siena, con 17.815 voti, dal 1983 al 1987, fece parte della commissione Cultura, come gli era connaturale, nonché consigliere comunale.
La sua attività di pubblicista iniziò nella redazione senese de Il Giornale del Mattino, per poi proseguire con la splendida avventura di Siena Cronache, a cui fece seguito Nuove cronache di Siena, combattivi periodici di opposizione a Siena, nelle cui redazioni maturarono grandi amicizie, come quella con Guido Farolfi e con Paolo Maccherini. Roberto Franchi, storico attento e rigoroso, il 6 marzo 1982, in occasione delle celebrazioni per il novantesimo della Rerum Novarum, intervenne sul tema del movimento cattolico e dell’impegno politico nella nostra città durante la crisi dei primi anni ’20, narrando le drammatiche vicende storiche con esemplare capacità di ricostruzione dei fatti. Tra le sue esperienze di lavoro anche il ruolo di Capo ufficio stampa al Comune di Firenze.
Un grande senese, dunque, che merita a pieno titolo, di essere indicato e ricordato quale esempio per la città.
La dedica, proposta dal Consiglio direttivo del Gruppo Stampa Autonomo di Siena, è stata accolta dalla Giunta Comunale a memoria del nostro illustre cittadino scomparso il 21 dicembre 1995.
Alla cerimonia, insieme ai familiari di Franchi, all’assessore all’Urbanistica Fabio Minuti e al presidente del Gruppo Stampa Roberto Romaldo, la Contrada Imperiale della Giraffa, colleghi giornalisti e amici, tra i quali l'On. Martino Bardotti.
Roberto Franchi, giornalista e fine politico, fu segretario provinciale della Democrazia Cristiana nel 1981, deputato di Siena, con 17.815 voti, dal 1983 al 1987, fece parte della commissione Cultura, come gli era connaturale, nonché consigliere comunale.
La sua attività di pubblicista iniziò nella redazione senese de Il Giornale del Mattino, per poi proseguire con la splendida avventura di Siena Cronache, a cui fece seguito Nuove cronache di Siena, combattivi periodici di opposizione a Siena, nelle cui redazioni maturarono grandi amicizie, come quella con Guido Farolfi e con Paolo Maccherini. Roberto Franchi, storico attento e rigoroso, il 6 marzo 1982, in occasione delle celebrazioni per il novantesimo della Rerum Novarum, intervenne sul tema del movimento cattolico e dell’impegno politico nella nostra città durante la crisi dei primi anni ’20, narrando le drammatiche vicende storiche con esemplare capacità di ricostruzione dei fatti. Tra le sue esperienze di lavoro anche il ruolo di Capo ufficio stampa al Comune di Firenze.
Un grande senese, dunque, che merita a pieno titolo, di essere indicato e ricordato quale esempio per la città.