SIENA. Gli interventi di arte contemporanea nell'ambiente in Italia saranno al centro della giornata di studi organizzata dalla scuola di specializzazione in Beni storico artistici dell'Università di Siena venerdì (8 maggio).
L'iniziativa, dal titolo "Arte e Ambiente, la nuova scena italiana" è promossa e coordinata dal professor Massimo Bignardi, in collaborazione con il Comune di Roma, Municipio Roma 6 (Politiche Culturali) e dell'Associazione Wunderkammern.
L'incontro fa parte di un ciclo di seminari che mira ad una verifica del lavoro di ricerca, di catalogazione e di studio degli interventi di arte contemporanea nell'ambiente in Italia, con una particolare attenzione alle aree poco note o che presentano una stretta connessione con la progettazione o il recupero dei centri urbani. Un'attività di ricerca proposta agli studenti del primo e secondo anno del percorso "arte contemporanea" che trova una verifica metodologica nel Summer Camp che la scuola organizza a fine corso e che quest'anno avrà luogo a Giffoni Sei Casali, al Museo Arte Ambientale.
La giornata si aprirà alle ore 9.30, nell'aula meeting del Collegio Santa Chiara, con la presentazione del professor Bignardi. Seguiranno gli interventi di Simona Antonacci, – Opera Bosco. Problematiche e significati di un museo d'arte nella natura; Massimo Boschi, "Venturino Venturi e il Parco di Pinocchio a Collodi"; Laura Cantone, "Giuliana Balice. Sculture, Strutture, Ambienti"; Teresa Lucia Cicciarella, "La "facciata" della discordia. Sogno irrealizzato di Pietro Consagra a Mazara del Vallo"; Lucia Crippa, "Morterone è il centro del mondo. Un'esperienza di Museo di Arte Contemporanea all'aperto".
Nel pomeriggio, dalle ore 15.30, interverranno Martina Dalla Stella, "Arte Sella. La natura, l'arte e l'effimero"; Matilde Galletti, "La città è anche poetica". I nuovi committenti di Mirafiore Nord; Federica Rigillo, "Il Parco Casilino-Labicano: tra memorie del passato e tracce del presente"; Pasquale Rocco, "Museo Diffuso Costa d'Amalfi. Un'occasione persa?".
Per informazioni: Segreteria della Scuola di Specializzazione in Beni storico artistici – tel.0577 41622; e-mail: fanti@unisi.it