A Volterra si terrà la sesta Cena Galeotta, l'incasso totalmente devoluto in beneficenza
Detenuti e Chef insieme in cucina? Può sembrare impossibile, ma è proprio ciò che accadrà venerdì 15 aprile alle 19.30 presso la Casa di Reclusione di Volterra (Pi). Si tratta della sesta Cena Galeotta edizione 2011, una serata dall’alto valore sociale e dal forte impatto gastronomico.
A guidare la brigata di cucina composta come sempre da cuochi/galeotti sarà una coppia di giovani chef: Riccardo Monco dell’Enoteca Pinchiorri e Francesco Lagi, executive chef di Villa dell’Ombrellino .
Ad accompagnare nel bicchiere le loro creazioni i vini del Castello di Vicchiomaggio (storica e pluripremiata cantina di Greve in Chianti (FI) guidata da John Matta che porterà in assaggio una selezione delle sue migliori etichette. Una realtà di grande spessore nel cuore del Chianti Classico quella di Vicchiomaggio, che alla storica tenuta di Greve, uno splendido castello con agriturismo, ha di recente affiancato una nuova scommessa in terra maremmana, la Tenuta Vallemaggiore di Rispescia (GR), che produce vini Docg Morellino di Scansano e Igt Maremma.
Come sempre alle ore 20 l’appuntamento è nel cortile del carcere, nello spazio sotto le antiche mura medicee, per l’aperitivo di benvenuto, per poi proseguire con il menu d’autore servito nella cappella del carcere. Una sala da pranzo suggestiva con tanto di candele, camerieri/carcerati dall’impeccabile servizio, sommelier e vini a cura della Fisar di Volterra. Il costo della cena è di 35 euro e sarà devoluto totalmente alla campagna internazionale “Il Cuore si scioglie”, che dal 2000 vede impegnata Unicoop Firenze, insieme al mondo del volontariato laico e cattolico. Il ricavato di questo appuntamento aiuterà le Suore Francescane di S. Elisabetta in missioni umanitarie in favore dell’India.