Gli artisti, i ballerini e il pubblico diventano protagonisti con i cuochi
SIENA. La buona tavola come crocevia tra le diverse forme di espressione creativa. E’ quanto sta rivelando, sera dopo sera, l’edizione decennale di Girogustando, la manifestazione gastronomica che mai come quest’anno offre al pubblico un contatto diretto con le più svariate forme d’arte. Quella culinaria in primis, frutto dell’impegno di due cuochi; ma non solo. C’è l’arte visiva, ovvero i ristoranti che ogni sera si tramutano in galleria d’arte temporanea, esponendo le opere degli artisti senesi raccolti attorno all’associazione Didee: Grazi, Sasson, Giannotta, Andreuccetti, Mazzieri, Pizzichini, Cardone sono i nomi di chi ha finora esposto, firmando ogni volta sul posta anche le opere uniche destinate in omaggio agli chef. “Quello di Girogustando è un coinvolgimento che sentiamo molto – ha detto Alessandro Grazi, Presidente di Didee – perché la nostra modalità espressiva è molto vicina a quella di un cuoco: entrambi per creare ci sporchiamo le mani, impiegando materie che spesso hanno la stessa origine”. Didee proporrà altri suo esponenti nelle restanti serate-evento, affiancandoli all’occorrenza ad altre particolarità creative: è il caso di Silvano Bacci, l’”intagliatore di verdure” (trasforma zucche, o ravanelli in rose o vasi di fiori) esibitosi con successo al Ristoro delle Ville, o dei ballerini di TangoSiena che hanno coronato la serata italo-argentina alla mandragola di San Gimignano.
“Arte, cultura e tradizioni culinarie” insomma, come recita il claim di Girogustando quest’anno esteso anche alla scrittura ed alla rete internet. E’ infatti in pieno svolgimento Leggere&Gustare, il concorso per ricette, citazioni o testi inediti a tema gastronomico cui chiunque può partecipare attraverso facebook (www.facebook.com/girogustando.tv ) o presso le librerie (Ticci, Sic, Becarelli di Siena e Mondadori di Poggibonsi). Oscar Wilde e i fratelli Grimm figurano tra gli autori scelti per le prime citazioni, ma la contesa è aperta fino a metà aprile, quando saranno assegnati in premio libri e – manco a dirlo – posti a tavola per le date successive di Girogustando.