MONTEPULCIANO. Si è svolto recentemente a Montepulciano, nella sala polivalente degli ex-Macelli, una giornata di studi organizzata dal Dipartimento di Prevenzione della USL 7 di Siena per conto della Società della Salute della Valdichiana Senese; in collaborazione con l’Acquateam e la Polisportiva Poliziana, un Convegno che ha fatto il resoconto degli esami e degli studi specifici effettuati negli ultimi due anni nelle piscine coperte della zona, tra cui l’impianto natatorio di Montepulciano StazioneObiettivo dello studio è stato quello di valutare le condizioni igieniche e di qualità dell’impianto tramite l’analisi microbiologica dell’ acqua di piscina ( sia di approvvigionamento che in vasca) dell’ aria e delle superfici.Durante questo arco di tempo sono state prese in esame le caratteristiche igieniche e strutturali dell’impianto, con particolare attenzione alla qualità dell’acqua e dell’aria per valutare ed eventualmente intervenire sui possibili rischi per la salute.Come primo risultato particolarmente significativo in base al decreto legislativo 81/2008 gli aspetti sanitari dell’impianto non hanno fatto riscontrare nessun dato rilevante per la salute, e nel corso del convegno sono stati illustrate tutte le varie ricerche svolte, composte da esami per valutare se il contatto con l’acqua della piscina sia con l’apparato digerente che con la cute o le mucose avrebbe potuto comportare alcune patologie più comuni come diarrea o dermatiti, otiti, congiuntiviti.A tale riguardo il dipartimento della USL ha osservato che all’interno della piscina esistono sistemi idonei affinchè ciò non si verifici e che sono presenti idonee attrezzature e procedure, con una riduzione del numero di esposti, un riduzione della durata e dell’intensità di esposizione, adeguate misure igieniche, una riduzione della quantità di agenti chimici ed idonei metodi di manipolazione. Un buon risultato quindi a garanzia della pulizia dell’acqua mentre la qualità dell’aria risulta essere accettabile.I metodi di controllo hanno previsto un Prelievo dell’acqua con bottiglie sterili addizionate di tiosolfato di sodio, trasportate in regime di temperatura al laboratorio ed analizzate nello stesso giorno del prelievo, che non hanno fatto riscontrare situazioni fuori della norma.Altri esami, comprendenti dei tamponi ambientali, “strisciati” su aree di 10 cm2 e immersi nel liquido di trasporto (10 ml) con analisi entro 24 ore dal prelievo, sono stati eseguiti in tre diverse sedute prima e dopo la pulizia giornaliera, nelle docce, nelle panche, nei trampolini, etc ,.
Anche in questo caso tutto è rientrato nella norma, facendo risultare una buona pulizia e l’assenza di batteri di origine non enterica quali Staphylococcus Aureo e Pseudomonas Aeruginosa.
Dalla giornata di studi sono quindi emersi risultati soddisfacenti che hanno lasciato soddisfatti gli addetti ai lavori, i gestori della piscina di Montepulciano ( la Polisportiva Poliziana) e gli stessi utenti.