"Da qualche anno si assiste a un fenomeno degno di nota: escono libri dove l’autore si professa esplicitamente ateo e nemico della religiosità come tale, e si dedica a una sistematica difesa della propria posizione e a un attacco appassionato a coloro che ritiene su posizioni opposte; fin qui niente di nuovo, se non fosse che quei libri sono in testa alle classifiche di vendita. L’eminente biologo Richard Dawkins sembra avere aperto la strada: L'orologiaio cieco. Creazione o evoluzione? (2003), Il cappellano del diavolo (2004), L'illusione di Dio. Le ragioni per non credere (2006). Ma si possono citare almeno altri due autori esemplari: Sam Harris col suo La fine della fede. Religione, terrore e il futuro della ragione (2004) e Christopher Hitchens col suo Dio non è grande. Come la religione avvelena ogni cosa (2007). Titoli e sottotitoli parlano da soli e anche da noi suonano ormai famigliari a chi appena frequenta le librerie, dato che la traduzione italiana di quei libri non si è fatta attendere. Non solo, ma Piergiorgio Odifreddi ha subito accolto il suggerimento e negli ultimi due anni ha potuto pubblicare ben cinque libri sulla stessa scia – tra cui Perchè non possiamo essere cristiani (e meno che mai cattolici) e Perché Dio non esiste – e ne è annunciato un sesto, Hai vinto, Galileo!, per il prossimo 28 novembre. Da dove viene tanto successo? Gli autori sono abili? Una parte notevole del pubblico era già orientata come loro? Domande per lo psicologo e il sociologo. Ma è anche lecito chiedersi, in tutta semplicità: quegli autori hanno ragione? I loro argomenti hanno punti di forza? E punti deboli? Vale la pena di discuterne insieme.
L’ateismo ed il suo successo editoriale: tema centrale agli "Incontri a Monticchiello"
MONTICCHIELLO (Pienza). Per la serie "Incontri a Monticchiello 2009 – 2010" – ganizzati dall'Associazione Culturale Tepotratos – Teatro Povero di Monticchiello – Associazione Progetto Continenti – Parrocchia di Monticchiello – Associazione L’Altrorcia -i terrà venerdì (13 novembre) alle ore 21,15 presso il Granaio di Monticchiello l'appuntamento dal titolo "Forza e debolezza dell'ateismo contemporaneo", a cui parteciperà il Prof. Marino Rosso dell'Università di Firenze.