PIENZA. Dopo un importante lavoro di catalogazione che si è svolto negli ultimi anni grazie ai contributi della Provincia di Siena e della Comunità Montana Amiata Val d’Orcia, domenica (26 ottobre) la biblioteca comunale "Ernesto Balducci" di Pienza ha aperto le porte al pubblico per rendere partecipe la comunità pientina del lavoro svolto: il Comune di Pienza, grazie al servizio Gestioni Associate Musei Archivi e Biblioteche della Comunità Montana, ha potuto completare la catalogazione della biblioteca, prevedere l’apertura e affidare l’incarico di animazione ad una professionista. La gestione Fondo Luzi, già catalogato del 2002, e della biblioteca, che fino ad oggi è rimasta aperta il mercoledì mattina dalle ore 9 alle ore 13 e su appuntamento, d’ora in poi potrà contare anche sulla collaborazione dell’associazione “Genitori Pienza”, che si è detta disponibile a tenere aperta la biblioteca una domenica al mese. L’occasione è stata data dal progetto che il Comune di Pienza ha realizzato con le scuole grazie all’adesione dell’ente a “Piovono Libri”; i bambini hanno realizzato tra le altre iniziative, una mostra dal titolo “Piccoli Autori” dove i visitatori possono ammirare le creazioni davvero eccezionali che sono state realizzate dalle scuole elementari e materne. “Voglio rivolgere un grazie – ha detto il vicesindaco Alfiero Petrini all’inaugurazione di domenica – a quanti hanno lavorato per consentire una sistemazione adeguata al grande patrimonio che qui si conserva: a Sabina Cappannoli, che ha svolto egregiamente il proprio lavoro e ai genitori dell’associazione, per la disponibilità e la sensibilità dimostrata scegliendo di contribuire a tenere in vita un luogo di cultura, aggregazione e incontro come questo”. “Come amministrazione – ha chiuso Petreni –stiamo lavorando per organizzare l’adesione al progetto “Leggere è volare”, così come ci sarà pieno appoggio alle proposte dell’associazione “Genitori Pienza”, che stanno pensando ad una serie di proposte a favore delle famiglie: la lettura di libri di narrativa per bambini da parte dei nonni e animazioni e giochi per favorire l’aggregazione dei più piccoli”.
I prossimi appuntamenti saranno gli incontri con gli autori: venerdì 28 novembre Giampiero Pierotti autore del libro "Favole di ogni giorno e giovedì 4 dicembre Simone Frasca, scrittore e illustratore, creatore del personaggio “Bruno lo zozzo”.
In coincidenza con l’iniziativa di domenica, è stata presentata alla città una “narrazione multimediale dal titolo “Pienza e l’uomo: 8000 anni di feeling”, elaborata dalla classe quinta della scuola primaria di Pienza. La voce degli alunni ha accompagnato la sequenza di immagini e illustrazioni che hanno ripercorso le tappe principali della storia di Pienza, dei suoi monumenti e della Val d’Orcia. Il progetto, tra l’altro, è stato segnalato nella categoria Kids del Concorso Policultura 2007/2008, promosso dal Politecnico di Milano. Nel giudizio della giuria si legge che “traspare da questa storia un affetto per la propria terra e un grande entusiasmo nel promuoverla come comunità e come luogo dove è bello vivere, anche per dei bambini”.
I prossimi appuntamenti saranno gli incontri con gli autori: venerdì 28 novembre Giampiero Pierotti autore del libro "Favole di ogni giorno e giovedì 4 dicembre Simone Frasca, scrittore e illustratore, creatore del personaggio “Bruno lo zozzo”.
In coincidenza con l’iniziativa di domenica, è stata presentata alla città una “narrazione multimediale dal titolo “Pienza e l’uomo: 8000 anni di feeling”, elaborata dalla classe quinta della scuola primaria di Pienza. La voce degli alunni ha accompagnato la sequenza di immagini e illustrazioni che hanno ripercorso le tappe principali della storia di Pienza, dei suoi monumenti e della Val d’Orcia. Il progetto, tra l’altro, è stato segnalato nella categoria Kids del Concorso Policultura 2007/2008, promosso dal Politecnico di Milano. Nel giudizio della giuria si legge che “traspare da questa storia un affetto per la propria terra e un grande entusiasmo nel promuoverla come comunità e come luogo dove è bello vivere, anche per dei bambini”.
