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ROMA. Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha premiato oggi 26 esperienze eccellenti nell'ambito della ''Giornata nazionale dell'innovazione'. Tra di esse c'è anche l’Asl7 di Siena.
''Continuo a coltivare l'utopia – ha puntualizzato il presidente della Repubblica – che possano esserci elementi di continuita' nelle politiche pubbliche del nostro Paese al di la' dell'alternanza e del succedersi delle maggioranze e dei governi''.
Alla cerimonia e' intervenuto anche il ministro Brunetta che ha espresso la propria soddisfazione per la presenza di tre enti pubblici, la procura di Bolzano, l'Asl di Siena e la direzione didattica di Occhiobello, in provincia di Rovigo. ''Dimostrano – ha sottolineato Brunetta – la forte capacita' di innovazione nella gestione in tre settori della pubblica amministrazione (sanita', scuola e giustizia) di importanza strategica per lo sviluppo economico e sociale del Paese''. I vincitori sono stati selezionati nei settori dell'industria e servizi, dell'universita', della pubblica amministrazione e del terziario. Tra i premiati ci sono grandi aziende come Datalogic, Pirelli e Whirpool ma anche il designer della nuova 500, Roberto Giolito e tante piccole e medie aziende che hanno saputo innovare il loro campo, tra cui alcune nate da progetti universitari.
Alla cerimonia era presente anche il presidente di Cotec Gabriello Mancini, che ha ricordato di fronte al presidente della Repubblica come il "premio e la Giornata dell’Innovazione sono il risultato di una iniziativa promossa dalla Fondazione Cotec due anni fa che aveva l’obiettivo di rafforzare tra i cittadini italiani la percezione dell’importanza dell’innovazione, come fattore cruciale per lo sviluppo economico e culturale del nostro Paese. L’ostinazione della Fondazione Cotec nel perseguire questo progetto portò il 7 aprile 2008 alla promulgazione del Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri che istituì il Premio dei Premi per l’Innovazione la cui organizzazione venne proprio assegnata alla Fondazione Cotec. Perché, a parere della Fondazione Cotec – ha continuato Mancini -, è così importante un momento come quello odierno? Perché la vita della società si nutre di valori simbolici, di incentivi immateriali, di norme istituzionali. Questi valori possono essere di vario tipo e avere vari effetti, spesso anche di tipo regressivo ed involutivo. Nella storia, le società che hanno dimostrato di essere più dinamiche e più innovative sono state quelle che hanno messo al primo posto della loro identità simbolica il valore conoscenza".