SIENA. Moody's ha confermato il rating del comune di Siena AA2 con prospettive stabili. Un risultato che conferma l’affidabilità finanziaria dell’ente.
"Si tratta di un risultato tanto più importante quest’anno – dice il sindaco Maurizio Cenni – perché tra il 2008 ed il 2009 molti enti italiani sono stati declassati da Moody's, come i comuni di Napoli e Milano e le regioni Calabria e Piemonte. La stessa sorte hanno avuto numerosi stati sovrani europei. Un rating migliore significa accedere al credito per gli investimenti a condizioni più convenienti. In questo periodo particolarmente difficile, significa anche non vedersi preclusa questa possibilità"
"Siamo in una fase economica decisamente complicata che vede il nostro paese in recessione – continua il sindaco – Il rating che Moody’s ha confermato dice che Siena sta dando continuità allo sviluppo della città facendo passi oculati e in costante equilibrio. Il mantenimento del rating è quindi una notizia importante, in un periodo in cui gli enti locali italiani ed esteri, per effetto degli eventi succedutisi a partire dalla crisi finanziaria globale del 2008, faticano a trovare accesso a condizioni convenienti al mercato dei capitali".
L'AA2 rappresenta il 3° livello di merito di credito in una scala di 21, che parte dalla AAA ed arriva fino alla categoria "D". L’analisi di Moody’s mette in luce una serie di fattori e individua il ruolo giocato dalla Fondazione Monte dei Paschi di Siena a supporto degli investimenti in città e a sostegno dello sviluppo del territorio. Sono evidenziate anche le buone politiche di bilancio, la corretta gestione del debito, e l’alto livello della qualità della vita e dell’economia cittadina. Le prospettive stabili di rating Moody's riflettono l’aspettativa che Siena sia in grado di mantenere il suo bilancio e il livello del debito nei prossimi anni, soprattutto grazie ad un approccio prudente nei confronti dei nuovi investimenti. Moody's è anche consapevole che la disponibilità di specifici contributi rimarrà un fattore chiave nelle decisioni di investimento e continuerà a influire sulla capacità di pianificazione della città, così come la disponibilità di contributi statali per i grandi progetti d'investimento. Guardando avanti, Moody's si aspetta un minore legame rispetto alle attività di vendita ai quali si prevede di coprire solo per una modesta percentuale di nuovi impegni di investimento. Per il 2009-2010, il volume dei nuovi investimenti dovrebbe rimanere in linea con gli anni precedenti, all’incirca 30-40 milioni di Euro.
Per fare degli esempi sui rating assegnati, il Trentino Alto Adige e le province di Bolzano e Trento hanno avuto AAA, la regione Lombardia AA1, il comune di Siena insieme ai comuni di Bologna, Firenze, Venezia, le regioni Emilia Romagna e la Toscana AA2. Ed ancora, Milano, Bari, le province di Arezzo, Bologna, Firenze Genova, Milano, Napoli, Torino e le regioni Basilicata, Liguria, Marche, Umbria AA3. I comuni di Civitavecchia e L’Aquila insieme alla provincia di Rieti e le regioni Piemonte, Umbria, Sardegna, Sicilia A1. La provincia di Foggia e le regioni Abruzzo, Lazio, Molise A2. Infine, Napoli e le regioni Campania e Calabria A3.
"Si tratta di un risultato tanto più importante quest’anno – dice il sindaco Maurizio Cenni – perché tra il 2008 ed il 2009 molti enti italiani sono stati declassati da Moody's, come i comuni di Napoli e Milano e le regioni Calabria e Piemonte. La stessa sorte hanno avuto numerosi stati sovrani europei. Un rating migliore significa accedere al credito per gli investimenti a condizioni più convenienti. In questo periodo particolarmente difficile, significa anche non vedersi preclusa questa possibilità"
"Siamo in una fase economica decisamente complicata che vede il nostro paese in recessione – continua il sindaco – Il rating che Moody’s ha confermato dice che Siena sta dando continuità allo sviluppo della città facendo passi oculati e in costante equilibrio. Il mantenimento del rating è quindi una notizia importante, in un periodo in cui gli enti locali italiani ed esteri, per effetto degli eventi succedutisi a partire dalla crisi finanziaria globale del 2008, faticano a trovare accesso a condizioni convenienti al mercato dei capitali".
L'AA2 rappresenta il 3° livello di merito di credito in una scala di 21, che parte dalla AAA ed arriva fino alla categoria "D". L’analisi di Moody’s mette in luce una serie di fattori e individua il ruolo giocato dalla Fondazione Monte dei Paschi di Siena a supporto degli investimenti in città e a sostegno dello sviluppo del territorio. Sono evidenziate anche le buone politiche di bilancio, la corretta gestione del debito, e l’alto livello della qualità della vita e dell’economia cittadina. Le prospettive stabili di rating Moody's riflettono l’aspettativa che Siena sia in grado di mantenere il suo bilancio e il livello del debito nei prossimi anni, soprattutto grazie ad un approccio prudente nei confronti dei nuovi investimenti. Moody's è anche consapevole che la disponibilità di specifici contributi rimarrà un fattore chiave nelle decisioni di investimento e continuerà a influire sulla capacità di pianificazione della città, così come la disponibilità di contributi statali per i grandi progetti d'investimento. Guardando avanti, Moody's si aspetta un minore legame rispetto alle attività di vendita ai quali si prevede di coprire solo per una modesta percentuale di nuovi impegni di investimento. Per il 2009-2010, il volume dei nuovi investimenti dovrebbe rimanere in linea con gli anni precedenti, all’incirca 30-40 milioni di Euro.
Per fare degli esempi sui rating assegnati, il Trentino Alto Adige e le province di Bolzano e Trento hanno avuto AAA, la regione Lombardia AA1, il comune di Siena insieme ai comuni di Bologna, Firenze, Venezia, le regioni Emilia Romagna e la Toscana AA2. Ed ancora, Milano, Bari, le province di Arezzo, Bologna, Firenze Genova, Milano, Napoli, Torino e le regioni Basilicata, Liguria, Marche, Umbria AA3. I comuni di Civitavecchia e L’Aquila insieme alla provincia di Rieti e le regioni Piemonte, Umbria, Sardegna, Sicilia A1. La provincia di Foggia e le regioni Abruzzo, Lazio, Molise A2. Infine, Napoli e le regioni Campania e Calabria A3.