SIENA. Fino al 14 marzo, nel complesso della Chiesa dei Bigi, via Vinzaglio, 20, a Grosseto, rimarrà aperta l'esposizione "Le città di pietra – Alla scoperta dell'Albania attraverso le ricerche archeologiche dell'Università di Siena a Grosseto".
La mostra è organizzata dal laboratorio di archeologia dell'architettura e dell'urbanistica medievali del corso di laurea in Conservazione e gestione dei beni archeologici, diretto dalla professoressa Giovanna Bianchi, con il contributo dell'assessorato alla Cultura del Comune di Grosseto e del Polo Universitario Grossetano. Un affascinante viaggio alla scoperta di paesaggi sconosciuti e preziose testimonianze di un passato che affonda le sue radici nel mondo ellenistico, romano, bizantino, veneziano e ottomano. Monumenti che per la loro importanza sono tutelati da qualche anno dall'UNESCO che li ha inseriti nelle liste del Patrimonio dell'Umanità e che gli archeologi dell'Università di Siena sono stati chiamati a studiare, grazie alla collaborazione con il professor Richard Hodges (University of Pennsylvania, Museum of Archaeology and Anthropology) e con vari istituti e fondazioni albanesi. All'interno della suggestiva sede della Chiesa dei Bigi il percorso espositivo mostrerà una serie di riproduzioni fotografiche in grande formato dei principali siti interessati dalle indagini archeologiche, che hanno avuto inizio nel 2007, assieme a brevi pannelli descrittivi dei luoghi visitati e delle attività svolte.
L'esposizione sarà vsitabilre negli orari di apertura della chiesa. Per informazioni, rivolgersi alla segreteria organizzativa, presso il laboratorio di archeologia dell'architettura e dell'urbanistica medievali – ex Convento delle Clarisse, via Vinzaglio , 27; tel. 0564-441210; laaumgr@alice.it).
La mostra è organizzata dal laboratorio di archeologia dell'architettura e dell'urbanistica medievali del corso di laurea in Conservazione e gestione dei beni archeologici, diretto dalla professoressa Giovanna Bianchi, con il contributo dell'assessorato alla Cultura del Comune di Grosseto e del Polo Universitario Grossetano. Un affascinante viaggio alla scoperta di paesaggi sconosciuti e preziose testimonianze di un passato che affonda le sue radici nel mondo ellenistico, romano, bizantino, veneziano e ottomano. Monumenti che per la loro importanza sono tutelati da qualche anno dall'UNESCO che li ha inseriti nelle liste del Patrimonio dell'Umanità e che gli archeologi dell'Università di Siena sono stati chiamati a studiare, grazie alla collaborazione con il professor Richard Hodges (University of Pennsylvania, Museum of Archaeology and Anthropology) e con vari istituti e fondazioni albanesi. All'interno della suggestiva sede della Chiesa dei Bigi il percorso espositivo mostrerà una serie di riproduzioni fotografiche in grande formato dei principali siti interessati dalle indagini archeologiche, che hanno avuto inizio nel 2007, assieme a brevi pannelli descrittivi dei luoghi visitati e delle attività svolte.
L'esposizione sarà vsitabilre negli orari di apertura della chiesa. Per informazioni, rivolgersi alla segreteria organizzativa, presso il laboratorio di archeologia dell'architettura e dell'urbanistica medievali – ex Convento delle Clarisse, via Vinzaglio , 27; tel. 0564-441210; laaumgr@alice.it).