POGGIBONSI. “Le varie irregolarità a più riprese denunciate da Forza Italia in relazione alle nuove edificazioni del complesso di Cimamori, della lottizzazione San Michele ai Foci, dell’area industriale Orneto e dell’intera rivisitazione del Regolamento Urbanistico, ormai da mesi all’attenzione delle competenti autorità, mostrano sempre più interesse politico e istituzionale. La delicata questione sulle presunte irregolarità urbanistiche poggibonsesi continua ad evidenziare preoccupanti segnali istituzionali che di fatto sembrano non voler far trovare il bandolo della matassa. Anzi parrebbe che si stia tentando di innescare il meccanismo dello scaricabarile che solo una eventuale appropriata indagine della magistratura, peraltro dettagliatamente informata sui fatti, potrebbe smascherare". Così scrive in una nota alla stampa il gruppo di Forza Italia di Poggibonsi che, ormai da qualche mese, segue senza sosta le vicende urbanistiche del Comune.
"E’ di questi giorni – informa il coordinamento azzurro, riferendosi al presunto "scaricabarile" – il ricevimento di una lettera a firma dell’assessore regionale Conti, che interrogato a più riprese sulle varie irregolarità, risponde senza alcun minimo riferimento passando la palla e chiamando in causa l’intervento del Garante Regionale prof. Massimo Morisi, suggerendo inoltre di adire alla Conferenza Paritetica Interistituzionale. Risposte e indicazioni che fanno temere brutti momenti per la Giunta Rugi che sempre relativamente al nuovo Regolamento Urbanistico si deve anche confrontare con i principi espressi dal T.A.R. Toscana nella recentissima pronuncia n. 2331 del 28 ottobre 2008 dove si precisa che: “La rielaborazione integrale di un piano regolatore non può essere considerata quale atto confermativo di precedenti disposizioni urbanistiche, neppure in quelle parti che effettivamente risultino riproduttive di disposizioni anteriori.” Disposizione chiarissima che confermerebbe la nullità del nuovo piano regolatore".
Anche in merito alla gestione delle aree ferroviarie di proprietà demaniale, pare che Forza Italia abbia da ridire al punto che chiama in causa il Ministero delle Infrastrutture e presunte "sollecitazioni" che sarebbero giunte all'amministrazione comunale che continua a spendere denaro pubblico senza disporre della proprietà delle aree in oggetto. "Proprio il Ministero delle Infrastrutture – sostiene Forza Italia -ha risposto a Forza Italia Poggibonsi, diffidando RFI, (Rete Ferroviaria Italiana) reale gestore dei terreni, a rispondere in merito agli interrogativi sulla amministrazione dei tratti ferroviari, attualmente sfruttati per altri scopi da parte dell’amministrazione comunale di Poggibonsi".
"Tutta la delicata questione nel merito dell’urbanistica del capoluogo valdelsano, sta generando peraltro inspiegabili spaccature anche all’interno dell’opposizione politica in consiglio comunale – dichiara infine il gruppo berlusconiano – dove Alleanza Nazionale rappresentata da Francesco Michelotti, di fronte ad atti di governo del territorio, dove solitamente l’opposizione si pone contrariamente, si è schierata a più riprese inspiegabilmente e incredibilmente insieme alla sinistra. Circostanza di certo imbarazzante per tutta la linea dirigenziale partitica nel contesto del costituendo percorso verso il Popolo delle Libertà senese, ma probabilmente giustificata solo da personalismi e/o favoritismi locali.”