Nel tardo pomeriggio di ieri i militi dell'Arma sono stati avvisati da alcuni cittadini che in via Oberdan si trovava un furgone sospetto. Giunti in tale strada, i Carabinieri sono stati contattati dai proprietari di una ditta edile ai quali, poco prima, erano stati rubati un tassellatore a batteria, con la relativa valigetta e batterie varie, un martello pneumatico ed una saldatrice.
I proprietari della ditta avevano parcheggiato il furgone in via Oberdan di Colle per un lavoro. Improvvisamente, avevano udito un rumore provenire dal proprio furgone ed hanno visto un ragazzo scappare con il materiale sopra indicato. A nulla è servito l’inseguimento, il ladro è riuscito a fuggire.
Dopo la descrizione, di lì a poco, i Carabinieri hanno intercettato in località Spuntone un furgone con a bordo tre persone dell’hinterland napoletano, di cui uno poteva corrispondere alla descrizione del ladro. Subito i carabinieri ha effettuato la perquisizione dei tre e del furgone, un Fiat Iveco 35. Sotto il sedile, è stato rinvenuto il materiale rubato, che i tre hanno tentato di far passare come acquistato da un non meglio indicato cittadino extracomunitario. I tre vengono identificati in C.S., di anni 30 circa, coniugato, operaio; D.P.G., di anni 25 circa, celibe, operaio; M.C., di anni 24 circa, celibe, operaio. I tre sono già noti alle cronache.
Il valore della refurtiva è di circa 4 mila euro.
I tre sono stati accompagnati presso il Comando Compagnia di Poggibonsi per ulteriori accertamenti, al termine dei quali sono stati dichiarati in stato d’arresto. Successivamente, per i tre si sono spalancate le porte della Casa Circondariale di S. Spirito a Siena, ove sono a disposizione della Procura della Repubblica di Siena che conduce le indagini.