CETONA. Grande successo di pubblico nel primo week end di apertura, presso la galleria Impression di Cetona, per la mostra personale di Karl Vounlaufen, svizzero di nascita ma toscano d'adozione.
Le opere, selezionate per questa mostra, attraverso una rigorosa scelta qualitativa vogliono raccontare al pubblico la contemporaneita' dell'arte, l'evoluzione della forma, del colore, delle modalita' espressive e delle scelte tematiche che hanno caratterizzato la ricca produzione di uno degli artisti piu' interessanti e versatili del panorama internazionale, lungo un percorso di cinquant'anni di pittura.
Trenta opere di piccole e grandi dimensioni che nonostante siano legati alla tradizione figurativa e al mondo oggettuale e quindi lontani dal percorso dell'astrazione guardano dietro le apparenze scoprendo mondi di immagini fantastiche, realta' mutate, stranissimi incontri di persone e oggetti e l'esistenza di un groviglio di enigmi e misteri che attraverso una personalissima ricostruzione del mondo degli oggetti dove tutto cio' che e ' morto diventa musicalmente vivo e tutto cio' che e' vivo diventa magia. Le opere, che non sono raggruppate per periodi storici, saranno allestite in modo che il percorso si dipani in maniera libera, nell'eterogeneita' dell'allestimento, dove vince il colpo d'occhio e la suggestione delle opere.
Le opere, selezionate per questa mostra, attraverso una rigorosa scelta qualitativa vogliono raccontare al pubblico la contemporaneita' dell'arte, l'evoluzione della forma, del colore, delle modalita' espressive e delle scelte tematiche che hanno caratterizzato la ricca produzione di uno degli artisti piu' interessanti e versatili del panorama internazionale, lungo un percorso di cinquant'anni di pittura.
Trenta opere di piccole e grandi dimensioni che nonostante siano legati alla tradizione figurativa e al mondo oggettuale e quindi lontani dal percorso dell'astrazione guardano dietro le apparenze scoprendo mondi di immagini fantastiche, realta' mutate, stranissimi incontri di persone e oggetti e l'esistenza di un groviglio di enigmi e misteri che attraverso una personalissima ricostruzione del mondo degli oggetti dove tutto cio' che e ' morto diventa musicalmente vivo e tutto cio' che e' vivo diventa magia. Le opere, che non sono raggruppate per periodi storici, saranno allestite in modo che il percorso si dipani in maniera libera, nell'eterogeneita' dell'allestimento, dove vince il colpo d'occhio e la suggestione delle opere.