SIENA. "C'è bisogno di una squadra coesa, che coniughi esperienza ed innovazione". Così il presidente dell'Amministrazione Provinciale, Simone Bezzini, ha presentato stamane (25 giugno) i membri della sua giunta di governo. Assente giustificato Tiziano Scarpelli, spedito subito dal presidente "in missione" alla Calp, la cui situazione si fa sempre più calda.
Sottolineando nelle sue dichiarazioni che “pur nella continuità con il lavoro della passata amministrazione occorre fare un cambio di passo, tenendo conto della fase straordinaria che stiamo attraversando, soprattutto per quanto riguarda la difesa dell’occupazione”. Un’osservazione non casuale. Agli inizi della settimana proprio la Provincia è stata la sede di incontri sulle crisi senesi più gravi, certo non isolate, della Rcr e della Trigano. Un gruppo di assessori quasi del tutto nuovo quello a cui Bezzini si è affidato.
Ne fanno parte nomi nuovi, con l'esclusione del vicepresidente che è stato confermato. Alessandro Pinciani rappresenta il segno della continuità con la precedente amministrazione. Definite anche le deleghe: Pinciani avrà quelle dei lavori pubbliciti, sicurezza, protezione civile, difesa del suolo, decentramento e governance territoriale.
Tra le "new entry", Gabriele Berni curerà amministrazione, energia e cooperazione internazionale, Anna Maria Betti agricoltura, caccia, aree protette e turismo, Fabio Dionori bilancio, politiche delle risorse umane, patrimonio, partecipazioni societarie e progetto di semplificazione amministrativa; Marco Macchietti urbanistica, pianificazione territoriale, politiche della mobilità (infrastrutture e TPL), attività estrattive, termalismo, coordinamnto delle politich e per Chianciano Terme e innovazione; Simonetta Pellegrini orientamento e formazione professionale, mercato del lavoro, politiche attive del lavoro, welfare, istruzione, pari opportunità; Marco Saletti cultura e sport; Tiziano Scarpelli attività produttive, crisi aziendali, commercio e politiche comunitarie.
Sottolineando nelle sue dichiarazioni che “pur nella continuità con il lavoro della passata amministrazione occorre fare un cambio di passo, tenendo conto della fase straordinaria che stiamo attraversando, soprattutto per quanto riguarda la difesa dell’occupazione”. Un’osservazione non casuale. Agli inizi della settimana proprio la Provincia è stata la sede di incontri sulle crisi senesi più gravi, certo non isolate, della Rcr e della Trigano. Un gruppo di assessori quasi del tutto nuovo quello a cui Bezzini si è affidato.
Ne fanno parte nomi nuovi, con l'esclusione del vicepresidente che è stato confermato. Alessandro Pinciani rappresenta il segno della continuità con la precedente amministrazione. Definite anche le deleghe: Pinciani avrà quelle dei lavori pubbliciti, sicurezza, protezione civile, difesa del suolo, decentramento e governance territoriale.
Tra le "new entry", Gabriele Berni curerà amministrazione, energia e cooperazione internazionale, Anna Maria Betti agricoltura, caccia, aree protette e turismo, Fabio Dionori bilancio, politiche delle risorse umane, patrimonio, partecipazioni societarie e progetto di semplificazione amministrativa; Marco Macchietti urbanistica, pianificazione territoriale, politiche della mobilità (infrastrutture e TPL), attività estrattive, termalismo, coordinamnto delle politich e per Chianciano Terme e innovazione; Simonetta Pellegrini orientamento e formazione professionale, mercato del lavoro, politiche attive del lavoro, welfare, istruzione, pari opportunità; Marco Saletti cultura e sport; Tiziano Scarpelli attività produttive, crisi aziendali, commercio e politiche comunitarie.