POGGIBONSI. Ormai da mesi la situazione in Cimamori si sta protraendo oltre il limite della sopportazione cittadina e come di consuetudine l’associazione LiberaMente si presta alla richiesta di aiuto dei residenti per tentare di risolvere il problema e proporre possibili soluzioni.
L’illuminazione pubblica di Viale Marconi, a dispetto di un centro urbano illuminato a festa, sembra essere dimenticato o a corrente alternata: talvolta i lampioni funzionano, talvolta no.
Nonostante i recenti rifacimenti del manto stradale, le buche sulle carreggiate, a causa dei costanti lavori di rifacimento tubature e o impianti sono all’ordine del giorno, causando intralcio e fastidio alla circolazione.
Ma la circostanza decisamente più gravosa è la mancanza di parcheggi a seguito dell’eliminazione dell’ampio spazio riservato alla sosta già presente all’epoca dell’apertura del cantiere del Consorzio Agrario.
“Siamo seriamente preoccupati perché i lavori del nuovo edificio, in ritardo ormai di mesi, sembra che non prevedano sul fronte strada nessun posto auto come invece era in origine. Quei parcheggi sono di indispensabile supporto sia per i residenti che per le diverse attività di vicinato. Con l’aumento dei residenti si aggraverà di conseguenza la situazione. Siamo soddisfatti che la città si sviluppi ma riteniamo che debbano essere sempre tenute in considerazione in primis le esigenze dei cittadini e gli equilibri urbanistici. Inviteremo l’amministrazione comunale a rivedere le scelte per quell’area, perché oggettivamente riteniamo che la zona sia penalizzata da questa decisione, che se da una parte voleva favorire l’aspetto estetico, purtroppo compromesso dalle eccessive volumetrie già costruite, dall’altra castiga il vicinato a parcheggiare in maniera “straordinaria e disordinata.”
Con queste parole il direttivo dell’associazione LiberaMente anticipa gli intenti di una comunicazione che viene sottoscritta dai cittadini del quartiere all’interno del Bar Cimamori e all’interno di altre attività di vicinato, che sarà poi inviata al Sindaco nei prossimi giorni al fine di sollecitare una auspicabile soluzione richiedendo maggiore attenzione allo storico quartiere di Poggibonsi. Il problema sembra decisamente sentito visto che in soli 4 giorni sono oltre 350 i firmatari che chiedono maggiore ascolto e attenzione per il quartiere di Viale Marconi