di Ezio Sabatini
MONTEPULCIANO. Alla fine il maltempo ha obbligato il comune poliziano ad insediare l'unità di crisi per fare fronte all'emergenza che ha colpito nel pomeriggio di oggi il proprio territorio. Il sindaco, Massimo della Giovampaola, ha seguito l'evoluzione dei fatti sin dalle 14.30. L'unità di crisi, coordinata dal delegato del primo cittadino, l'assessore Roberto Tofani, è stata composta dal volontariato, i vigili del fuoco, il personale comunale e la polizia municipale. Presenti sul territorio anche le camionette della Provincia di Siena.
Sono esondati i torrenti Salcheto, il Parce ed il Salarco. Proprio quest'ultimo ha creato le difficoltà maggiori, obbligando alla evacuazione di 4 nuclei familiari (10 persone in tutto), abitanti nel tratto fra Gracciano e Abbadia di Montepulciano. Gli sfollati hanno trovato ospitalità dai parenti.
Il Salcheto, il cui livello sta rientrando in queste ore, è uscito dal proprio argine fra Acquaviva e la località Le Tre Berte. Ma la provinciale, in questo tratto di strada resta percorribile mentre, tra le frazioni di Abbadia e Gracciano la polizia municipale impedisce il passaggio.
Il Parce ha bloccato la viabiliità fra via del Termine e via di Fontecamino. Alcune persone, all'interno di un podere, sono bloccate in casa nella zona della Sila tra Montepulciano Stazione e Valiano.
Al momento la situazione è in fase di normalizzazione e le squadre di rinforzo dei vigili del fuoco giunte da Siena sono in rientro nel capoluogo.
Resta l'allerta meteo, dal momento che il tempo non accenna a migliorare e, dopo qualche ora di sosta, la pioggia è tornata a cadere copiosa su tutta la Valdichiana.
Anche nel comune di Montalcino si registrano delle difficoltà, visto che si hanno notizie di allagamenti nella zona di Sant'angelo Scalo, nella zona fra Montalcino e Buonconvento.
Nella tarda serata si è tenuta una riunione ai massimi livelli provinciali all'interno della Sala Operativa Provinciale della Protezione Civile.
MONTEPULCIANO. Alla fine il maltempo ha obbligato il comune poliziano ad insediare l'unità di crisi per fare fronte all'emergenza che ha colpito nel pomeriggio di oggi il proprio territorio. Il sindaco, Massimo della Giovampaola, ha seguito l'evoluzione dei fatti sin dalle 14.30. L'unità di crisi, coordinata dal delegato del primo cittadino, l'assessore Roberto Tofani, è stata composta dal volontariato, i vigili del fuoco, il personale comunale e la polizia municipale. Presenti sul territorio anche le camionette della Provincia di Siena.
Sono esondati i torrenti Salcheto, il Parce ed il Salarco. Proprio quest'ultimo ha creato le difficoltà maggiori, obbligando alla evacuazione di 4 nuclei familiari (10 persone in tutto), abitanti nel tratto fra Gracciano e Abbadia di Montepulciano. Gli sfollati hanno trovato ospitalità dai parenti.
Il Salcheto, il cui livello sta rientrando in queste ore, è uscito dal proprio argine fra Acquaviva e la località Le Tre Berte. Ma la provinciale, in questo tratto di strada resta percorribile mentre, tra le frazioni di Abbadia e Gracciano la polizia municipale impedisce il passaggio.
Il Parce ha bloccato la viabiliità fra via del Termine e via di Fontecamino. Alcune persone, all'interno di un podere, sono bloccate in casa nella zona della Sila tra Montepulciano Stazione e Valiano.
Al momento la situazione è in fase di normalizzazione e le squadre di rinforzo dei vigili del fuoco giunte da Siena sono in rientro nel capoluogo.
Resta l'allerta meteo, dal momento che il tempo non accenna a migliorare e, dopo qualche ora di sosta, la pioggia è tornata a cadere copiosa su tutta la Valdichiana.
Anche nel comune di Montalcino si registrano delle difficoltà, visto che si hanno notizie di allagamenti nella zona di Sant'angelo Scalo, nella zona fra Montalcino e Buonconvento.
Nella tarda serata si è tenuta una riunione ai massimi livelli provinciali all'interno della Sala Operativa Provinciale della Protezione Civile.