SIENA. Anche per quest’anno, la Commissione Tecnica, prevista per il “Protocollo per l’erogazione di incentivi per l’allevamento, il mantenimento e l’addestramento dei cavalli da Palio”, continua a tenere distinta l’erogazione fra:“incentivi per il mantenimento” e “incentivi per l’addestramento”, lasciando inalterati e riconfermando i parametri dell'anno scorso.
Per i primi rimarrà la distinzione fra cavalli mezzosangue a Fondo Inglese e cavalli mezzosangue a Fondo Arabo. Mentre per i cavalli a Fondo Arabo ammessi all’Albo, con un’età non inferiore a 5 anni, si prevede un’erogazione del contributo secondo i seguenti criteri: per la partecipazione a due Palii una quota pari al 100%; per un Palio e due Tratte una quota pari al 90%; per un palio ed una Tratta una quota pari all’80%; per due tratte una quota pari al 50%; per una tratta una quota pari al 40%.
Per i cavalli di 4 anni l’ “incentivo al mantenimento” prevede una quota del 30% per una idoneità a due Tratte ed una del 20% per una idoneità ad una sola Tratta. Il contributo sarà corrisposto previo impegno dei proprietari a mantenere il cavallo e perfezionare l’addestramento e dopo averne accertato lo stato sanitario, risultante dalle singole schede redatte sin dal momento della previsita. Sarà ridotto, invece, al 60% o all’80% a seconda che i cavalli abbiano corso uno o due Palii qualora a questo contributo si sommino quote di eventuali coperture assicurative.
Come lo scorso anno, per i cavalli a Fondo Inglese verrà applicata una riduzione del 50% della percentiuale del contributo dato ai cavalli a Fondo Arabo.
Agli allevatori iscritti all’apposito Albo, per ogni nascita di un puledro mezzosangue a Fondo Arabo censito dai veterinari della Commissione Tecnica sarà corrisposto un contributo che oscilla tra i 500 e i 1.000 euro, in base alla categoria di appartenenza della fattrice, e verranno registrati su apposite schede predisposte e seguiti fino al suo effettivo utilizzo per i fini previsti dal Protocollo.
Entro il prossimo ottobre, questi nuovi puledri verranno esaminati in un’apposita rassegna annuale (alla quale possono partecipare anche quelli non provenienti dall’Albo fino a tre anni di età) e riceveranno un contributo economico, in base alla loro valutazione.
Per i primi rimarrà la distinzione fra cavalli mezzosangue a Fondo Inglese e cavalli mezzosangue a Fondo Arabo. Mentre per i cavalli a Fondo Arabo ammessi all’Albo, con un’età non inferiore a 5 anni, si prevede un’erogazione del contributo secondo i seguenti criteri: per la partecipazione a due Palii una quota pari al 100%; per un Palio e due Tratte una quota pari al 90%; per un palio ed una Tratta una quota pari all’80%; per due tratte una quota pari al 50%; per una tratta una quota pari al 40%.
Per i cavalli di 4 anni l’ “incentivo al mantenimento” prevede una quota del 30% per una idoneità a due Tratte ed una del 20% per una idoneità ad una sola Tratta. Il contributo sarà corrisposto previo impegno dei proprietari a mantenere il cavallo e perfezionare l’addestramento e dopo averne accertato lo stato sanitario, risultante dalle singole schede redatte sin dal momento della previsita. Sarà ridotto, invece, al 60% o all’80% a seconda che i cavalli abbiano corso uno o due Palii qualora a questo contributo si sommino quote di eventuali coperture assicurative.
Come lo scorso anno, per i cavalli a Fondo Inglese verrà applicata una riduzione del 50% della percentiuale del contributo dato ai cavalli a Fondo Arabo.
Agli allevatori iscritti all’apposito Albo, per ogni nascita di un puledro mezzosangue a Fondo Arabo censito dai veterinari della Commissione Tecnica sarà corrisposto un contributo che oscilla tra i 500 e i 1.000 euro, in base alla categoria di appartenenza della fattrice, e verranno registrati su apposite schede predisposte e seguiti fino al suo effettivo utilizzo per i fini previsti dal Protocollo.
Entro il prossimo ottobre, questi nuovi puledri verranno esaminati in un’apposita rassegna annuale (alla quale possono partecipare anche quelli non provenienti dall’Albo fino a tre anni di età) e riceveranno un contributo economico, in base alla loro valutazione.
Inoltre, specifici “incentivi finalizzati all’addestramento” saranno destinati a tutti i soggetti del parco cavalli da Palio iscritti all’Albo. Come lo scorso anno, infatti, verranno corrisposti 100 euro come rimborso spese per ogni partecipazione alle fasi dei lavori di addestramento. Confermati anche i premi previsti per le corse di addestramento: al primo classificato per ogni batteria 800 euro, 600 al secondo, 400 al terzo e 200 al quarto. Mentre a tutti gli altri sarà riservata una quota di 100 euro, sempre a titolo di rimborso spese.