TREQUANDA. Sarà la prima festa dell’olio nuovo 2009 in Toscana ed in Italia.
Da venerdì (16 ottobre) a domenica (18 ottobre), a Trequanda, durante la tradizionale “Festa dell’olio novo”, sarà infatti possibile degustare, praticamente in anteprima rispetto alla stagione, uno degli extravergine d’oliva più pregiati del nostro paese.
L’intera comunità (circa 1.500 abitanti in una splendida area tra le crete senesi, la val di Chiana e la Val d’Orcia) si mobilita per la festa organizzata dal Comune che raggruppa eventi culturali, iniziative sociali e opportunità di valorizzazione del territorio, avendo sempre al centro dell’attenzione l’olio, autentico protagonista della tre giorni.
Dell’extravergine proveniente da queste colline si parlerà anche nel corso del 23° convegno “Olio novo di podere”, in programma sabato (17 ottobre), dalle 9.00, presso il centro servizi per l’olivicoltura di Castelmuzio.
Il tema è di estrema attualità visto che mette al centro del dibattito le “Produzioni locali e biodiversità – medicina e olio”.
Nelle ultime settimane si è sentito spesso parlare dell’olio e delle sue proprietà sia nutrizionali, soprattutto nella fase della crescita, sia – addirittura – medicinali come dimostra una recentissima ricerca della Northwestern University di Chicago e del Monell Center, che ha avuto ampio risalto sulla stampa e secondo la quale l’oleocantale, molecola contenuta nell’olio extravergine di oliva, potrebbe risultare molto utile nella lotta al morbo di Alzheimer.
“L’olio extravergine d’oliva assume un ruolo fondamentale nell’alimentazione, soprattutto in quella dei bambini” afferma la dottoressa Lia Rossi Prosperi, biologa nutrizionista e specialista in scienze dell’alimentazione che sarà tra i relatori del convegno. “E’ infatti un alimento quotidiano che incide sulla composizione del nostro organismo ed è fondamentale per la salute e per la crescita. Occorre che sia dunque di alta qualità affinché possa dispiegare in pieno i suoi tanti benefici effetti”.
“Purtroppo gli studi sulla popolazione ci dimostrano che i bambini italiani sono i più grassi d’Europa a causa di abitudini alimentari non corrette che sono anche causa di patologie la cui incidenza è in aumento come il diabete o la presenza di colesterolo nel sangue. Si tratta di problemi destinati ad avere una pesante ricaduta sociale anche in termini di costi a carico del Servizio Sanitario Nazionale. Ecco perché considero miope quel Comune o quella scuola che, per risparmiare oggi sui pasti, non considera che si troverà domani ad essere gravato da spese molto maggiori. Trequanda costituisce un ottimo esempio – conclude la dott.ssa Prosperi – perché nelle mense delle scuole del comune si consumano solo olio extravergine di oliva e carne che provengono dallo stesso territorio”.
Il programma della festa “Olio novo” 2009 comprende per le tre serate di venerdì, sabato e domenica l’apertura degli stand gastronomici curati dalla Pro Loco, degustazione di grigliata di chianina a cura di Slow food e la consegna del premio “Oliva d’oro” intitolato a Giordana Carpi, ex – Sindaco di Trequanda prematuramente scomparsa .
La festa richiamerà anche l’attenzione sullo spaccio di filiera corta “Dal podere al palato” struttura che, sempre a Castelmuzio, propone le eccellenze agro–alimentari del territorio nel rapporto diretto tra produttore e consumatore.