Una sua frase celebre: "Rigore è quando arbitro fischia"
NOVI SAD. Vujadin Boskov è morto dopo una lunga malattia alla soglia degli 83 anni, che avrebbe compiuto il prossimo 16 maggio. I funerali si svolgeranno martedì a Begec, sua cittadina d’origine a 15 km da Novi Sad.
Divenne famoso per il bel calcio delle sue squadre e per le “massime” che fecero divertire gli sportivi, Come l’ormai immortale: “Rigore è quando arbitro fischia”.
In Italia ha allenato Ascoli, Roma, Sampdoria, Napoli e Perugia. Proprio con il club blucerchiato Boskov ha vinto lo scudetto nel campionato 1990-1991. Era la Sampdoria dei gemelli del gol Vialli e Mancini e del presidentissimo Paolo Mantovani. Ma in carriera aveva allenato anche altre panchine importanti a livello internazionale: Real Madrid, Feyenoord, Vojvodina e la nazionale jugoslava.
Divenne famoso per il bel calcio delle sue squadre e per le “massime” che fecero divertire gli sportivi, Come l’ormai immortale: “Rigore è quando arbitro fischia”.
In Italia ha allenato Ascoli, Roma, Sampdoria, Napoli e Perugia. Proprio con il club blucerchiato Boskov ha vinto lo scudetto nel campionato 1990-1991. Era la Sampdoria dei gemelli del gol Vialli e Mancini e del presidentissimo Paolo Mantovani. Ma in carriera aveva allenato anche altre panchine importanti a livello internazionale: Real Madrid, Feyenoord, Vojvodina e la nazionale jugoslava.