MONTERONI D'RAABIA. E’ iniziata con una messa solenne celebrata nella chiesa “Santi Giusto e Donato”, officiata da monsignor. Mauro Tramontano, cappellano militare della Regione Carabinieri Toscana, la giornata celebrativa del 27° anniversario dell’eccidio dei Carabinieri Euro Tarsilli e Giuseppe Savastano. Erano presenti, oltre ai familiari delle vittime, il Comandante della Regione Carabinieri Toscana, generale Riccardo Amato, il prefetto di Siena, Giulio Cazzella, il sindaco di Monteroni, Jacopo Armini, autorità civili e militari della provincia di Siena e numerose scolaresche del posto accompagnate dai loro insegnanti.
Alla funzione religiosa è seguita in località “Fede” di Monteroni la deposizione delle corone d’alloro presso la Fontana-Monumento, opera realizzata dallo scultore Pietro Cascella ed inaugurata il 21.01.1985, in ricordo del sacrificio dei due militari.
Il sindaco Armini ha poi intitolato due vie cittadine ai due Carabinieri e nella circostanza, nel ricordo del tragico evento, ha voluto rinnovare la gratitudine ed il riconoscimento sempre vivo della cittadinanza e la solidale vicinanza alle famiglie delle due vittime del dovere. Il generale Amato ha concluso con un indirizzo di saluto e ringraziando l’amministrazione comunale e la cittadinanza che con sentita partecipazione rinnova ogni anno il ricordo del sacrificio dei due Carabinieri ed i ragazzi delle scuole elementari e medie che con commovente partecipazione hanno preso parte alla cerimonia. Con la lettura di una poesia da parte di uno studente della locale Scuola Media “Rodari” si è poi conclusa la manifestazione.
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Alla funzione religiosa è seguita in località “Fede” di Monteroni la deposizione delle corone d’alloro presso la Fontana-Monumento, opera realizzata dallo scultore Pietro Cascella ed inaugurata il 21.01.1985, in ricordo del sacrificio dei due militari.
Il sindaco Armini ha poi intitolato due vie cittadine ai due Carabinieri e nella circostanza, nel ricordo del tragico evento, ha voluto rinnovare la gratitudine ed il riconoscimento sempre vivo della cittadinanza e la solidale vicinanza alle famiglie delle due vittime del dovere. Il generale Amato ha concluso con un indirizzo di saluto e ringraziando l’amministrazione comunale e la cittadinanza che con sentita partecipazione rinnova ogni anno il ricordo del sacrificio dei due Carabinieri ed i ragazzi delle scuole elementari e medie che con commovente partecipazione hanno preso parte alla cerimonia. Con la lettura di una poesia da parte di uno studente della locale Scuola Media “Rodari” si è poi conclusa la manifestazione.
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