Durante una serie di eventi pubblici, sono stati raccolti ben 8.000,00 euro fondamentali per l
SIENA. Il 28 marzo 2013 alcuni delegati dell’Associazione Difezi saranno in Togo per compiere un altro passo per la ristrutturazione della scuola Komah 1 a Sokodè.
Il progetto Darìan, Insieme per Komah, nasce a Siena nel 2011 e in breve concentra intorno a sé l’interesse e la collaborazione diretta di una rete di istituzioni locali, privati, artisti o singoli cittadini per un’idea semplice quanto concreta: ristrutturare un edificio scolastico che ospita circa 500 bambini in età scolare e prescolare, centro aggregativo per l’intera comunità che versa ad oggi in condizioni estremamente precarie.
Durante una serie di eventi pubblici, sono stati raccolti ben 8.000,00 euro fondamentali per l’avvio dei lavori. Testimonial d’eccezione di questa campagna il cantante reggae togolese Bibish Mola, ex allievo della scuola e convinto sostenitore del progetto. Con lui e con i colligiani The Pora sono stati realizzati una serie di concerti a Siena e provincia che hanno contribuito a portare l’attenzione sul Togo e sulla sua cultura.
Adesso l’associazione Difezi è pronta a passare al secondo step del progetto: lavorare in loco per far crescere e sviluppare l’attività di ristrutturazione della scuola con le forze locali, perché il sostegno iniziale serva a far crescere l’autonomia della comunità di Sokodè.
Siamo ancora a metà della cifra necessaria ad avere una struttura efficiente e accogliente, per completare la raccolta l’associazione si sta impegnando a rendere sempre più stabile un ponte tra Italia e Togo e a coinvolgere altre città italiane e nazioni europee e sono, tra gli altri, già avviati dei contatti con l’associazione dei Togolesi in Svizzera.
Quello della partenza è un momento importante per ringraziare quanti hanno contribuito al progetto e quanti hanno partecipato alle iniziative, tra i tanti partner la Provincia e il Comune di Siena, La Banca del Chianti, la Fondazione Mps, Puerto Seguro Onlus, Ananse Communication e tutte le associazioni che hanno ospitato incontri e manifestazioni.
Tanto c’è ancora da fare, ma il successo di questa prima fase fa sperare in un progetto di cooperazione internazionale sempre più forte.
Maggiori informazioni: http://anansecommunication.com/wordpress/?page_id=350, http://www.facebook.com/difezi.togo?fref=ts