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Così fa capolino anche qui la vecchia questione che soggiace alla storia del rapporto fra i generi, a cui nessuna tradizione si è mai sottratta, la vecchia questione della quale Pierre Bourdieu ci ha dato l'essenza: la questione del potere maschile. Certo ci sono tradizioni da aggiornare per renderle attuali, pulsanti di vita, direi; ma si tratta soprattutto di riconoscere alle donne il potere di decidere, e quindi di condizionare e determinare scelte che riguardano anche loro. Prima della rivoluzione femminista e dell'entrata massiccia delle donne nel mondo del lavoro, è stato il diritto di voto a sancire la riconoscibilità e la legittimazione delle donne come soggetto e oggetto del diritto di cittadinanza. Ma è una questione con cui la cultura occidentale, costruita sul paradigma maschile, non è ancora riuscita a fare pienamente i conti.
Alessandra Navarri
Presidente dell’associazione Antigone
Antigone donne e lavoro è un’associazione che riunisce persone provenienti da esperienze diverse (dall’associazionismo di categoria, al movimento cooperativo, al mondo imprenditoriale, al mondo delle istituzioni e del volontariato) con l’obiettivo di sostenere, rafforzare e aiutare le donne nel mondo del lavoro, garantirne i diritti di cittadinanza e cambiare in meglio la loro vita quotidiana (www.associazioneantigone.net).