di Roberto Cappelli
MONTALCINO. Con la firma di questi giorni del Decreto da parte del nuovo Ministro dell’Agricoltura, Giancarlo Galan, che abolisce l’obbligo di attestazione di conformità al Disciplinare di Produzione di tutte le partite di Brunello di Montalcino, si chiude una vicenda apertasi nel 2008.
A tale proposito è stato inviato un telegramma al Ministro dell’Agricoltura ed è stata espressa la seguente dichiarazione da parte del Sindaco di Montalcino, Maurizio Buffi: “Il ripristino della normalità commerciale con gli Stati Uniti, non solo fa respirare meglio i nostri produttori sulla commercializzazione, ma restituisce la posizione di rango, acquisita dal nostro mondo produttivo con anni di duro lavoro, alla nostra eccellenza vitivinicola, espressione da sempre del made in Italy nel mondo.”
Ecco ora il testo del telegramma che il Sindaco Buffi ha inviato al Ministro Galan:
“Esprimo profonda soddisfazione per la firma da Lei apposta sul decreto con il quale si stabilisce che non sarà più necessaria la dichiarazione di conformità del Governo Italiano per commercializzare il nostro prestigioso marchio Brunello di Montalcino sul mercato americano. Tale decreto, infatti, restituisce alla nostra eccellenza enologica il giusto posto che le compete fra i grandi prodotti del patrimonio agroalimentare nazionale. Un riconoscimento per il grande lavoro dei nostri produttori che nel tempo hanno fatto sì che il Brunello di Montalcino costituisca una grande eccellenza del made in Italy nel mondo”.