Al terzo posto Caldoro (Campania)
ROMA. Enrico Rossi (Toscana – Pd) e Luca Zaia (Veneto – Lega Nord), entrambi con una percentuale digradimento pari al 57,5%, sono i presidenti di Regione più amati d’Italia: Rossi conferma la posizione che aveva nellaprecedente rilevazione (datata settembre 2013), mentre Zaia era terzo (dietro Zingaretti). Subito dopo di loro si piazza Stefano Caldoro (Campania – Forza Italia) che con il 55,6% del gradimento risale dalla quarta alla terza posizione. I dati risultano dall’indagine Monitoregione dell’istituto diricerca Datamedia per il quarto trimestre del 2013. In quarta posizione, si conferma con il 54,3% Debora Serracchiani (Friuli Venezia Giulia – Pd), mentre quinto e’ Nicola Zingaretti (Lazio – Pd) che con il 54% di gradimento perde tre posizioni. Sesto Vasco Errani (Emilia Romagna – Pd) con il 53% (era quarto a settembre con Caldoro e Serracchiani).
Nella ‘top ten’ figurano poi Gian Mario Spacca (Marche – Pd) che con il 52,1% conferma la settima posizione del terzo trimestre, Roberto Maroni (Lombardia – Lega Nord) con il 50,6% (guadagna una posizione, da nono a ottavo) e, noni a pari merito, con il 50,3%, Nichi Vendola (Puglia – Sel) e Claudio Burlando (Liguria – Pd), che nella precedente rilevazione eranorispettivamente in decima ed undicesima posizione.
La perdita di consensi maggiore si registra per Crocetta (-4,3%), Zingaretti (-3,8%) eChiodi (-3,2%). In classifica – avverte Datamedia – non è presente il governatore della Sardegna perché nel periodo della rilevazione era in carica Cappellacci, sconfitto alle regionali in Sardegna da Pigliaru.
Nella ‘top ten’ figurano poi Gian Mario Spacca (Marche – Pd) che con il 52,1% conferma la settima posizione del terzo trimestre, Roberto Maroni (Lombardia – Lega Nord) con il 50,6% (guadagna una posizione, da nono a ottavo) e, noni a pari merito, con il 50,3%, Nichi Vendola (Puglia – Sel) e Claudio Burlando (Liguria – Pd), che nella precedente rilevazione eranorispettivamente in decima ed undicesima posizione.
La perdita di consensi maggiore si registra per Crocetta (-4,3%), Zingaretti (-3,8%) eChiodi (-3,2%). In classifica – avverte Datamedia – non è presente il governatore della Sardegna perché nel periodo della rilevazione era in carica Cappellacci, sconfitto alle regionali in Sardegna da Pigliaru.