Secondo l'agenzia di rating, la staffetta Letta-Renzi dimostra la "volatilità della politica italiana"
ROMA. Fitch conferma l’outlook negativo per l’Italia a causa delle incertezze politiche. Secondo quanto pubblicato oggi (17 Febbraio) dall’agenzia di rating, Matteo Renzi “avrà probabilmente le stesse difficoltà del suo predecessore nel fare le riforme che rilancerebbero la crescita e la competitività economica dell’Italia”. Una crescita potenziale che rimane “debole”, mentre “riforme strutturali in grado di aumentarla sarebbero un fattore positivo per il profilo di credito, così come una ripresa sostenuta che aiuti il consolidamento dei conti”. Per quanto riguarda le vicende della politica italiana, Fitch sottolinea che la staffetta Letta-Renzi sia una dimostrazione della “volatilità della politica italiana”, puntualizzando che Renzi sarà il “quarto premier da Novembre 2011”. A causa delle “incertezze sulla durata del governo e la sua capacità di portare avanti le riforme, l’outlook resta negativo con rating a BBB+”. L’Italia, scrive ancora Fitch, ha compiuto dei progressi “significativi” in materia di risanamento dei conti, “ma per quest’anno prevediamo che il debito pubblico si attesterà oltre il 130% del Pil per poi rimanere sopra il 120% del Pil fino al 2018”. Questo quadro “lascerà pochissimi margini di bilancio per reagire a shock futuri”.