I due hanno percepito illecitamente dei fondi europei
FIRENZE. La Guardia di Finanza ha arrestato su mandato del gip del tribunale di Firenze due persone. Si tratta di un imprenditore e del suo prestanome accusati di truffa aggravata ai danni della Regione Toscana per l’illecito conseguimento di fondi europei. Sequestrato denaro contante nonche’ beni mobili e immobili per un valore complessivo di 1,5 milioni di euro. Nei giorni scorsi, i militari del gruppo tutela spesa pubblica del nucleo di polizia tributaria della Finanza, al termine di complesse indagini, coordinate dal sostituto procuratore Christine von Borries, hanno eseguito le due ordinanze di custodia cautelare con arresti domiciliari. Il provvedimento ha colpito un imprenditore toscano e il suo prestanome sardo, responsabili di una truffa, che ha consentito l’indebito ottenimento di contributi pubblici per circa 1,5 milioni di euro ai danni della Regione Toscana. Sono state eseguite nelle province di Firenze, Pisa, Olbia-Tempio, Genova, La Spezia, Brindisi, Roma, Milano, Varese, Verona, Sassari, Siena e Biella perquisizioni e sequestri di somme di denaro depositate sui conti correnti intestati o nella disponibilita’ di altri 6 soggetti indagati e delle societa’ coinvolte a vario titolo nella truffa.
Secondo le accuse, gli indagati e le società da essi rappresentate (riunite, per la circostanza, in un’A.T.I. – Associazione Temporanea di Imprese – hanno beneficiato di fondi strutturali dell’Unione Europea nell’ambito del POR CReO 2007-2013 – ammontanti ad 1.378.793,28 euro – per la realizzazione di un progetto concernente lo “sviluppo di una imbarcazione costruita con materiali innovativi a ridotto impatto ambientale e propulsione ibrida”, e cioé di un natante costruito con materiali ecocompatibili e mosso da motori alimentati da energie alternative da impiegare anche per la navigazione in aree marine protette.
Secondo le accuse, gli indagati e le società da essi rappresentate (riunite, per la circostanza, in un’A.T.I. – Associazione Temporanea di Imprese – hanno beneficiato di fondi strutturali dell’Unione Europea nell’ambito del POR CReO 2007-2013 – ammontanti ad 1.378.793,28 euro – per la realizzazione di un progetto concernente lo “sviluppo di una imbarcazione costruita con materiali innovativi a ridotto impatto ambientale e propulsione ibrida”, e cioé di un natante costruito con materiali ecocompatibili e mosso da motori alimentati da energie alternative da impiegare anche per la navigazione in aree marine protette.