Bilancio di previsione. La manovra per il 2009 si fonda sullo stanziamento di risorse a sostegno del sociale, dopo i pesanti tagli effettuati dal governo e con particolare attenzione per le fasce deboli della popolazione; sul contenimento delle imposte e delle tariffe; sul mantenimento dei livelli di esenzioni e riduzioni e sul completamento delle opere avviate. Il bilancio di previsione per il 2009, inoltre, prevede una spesa corrente che si attesta sugli stessi livelli del 2008, nonostante i normali aumenti dei costi, e nuovi investimenti nelle politiche di area, mettendo in sinergia le risorse dei Comuni valdelsani. Per quanto riguarda gli investimenti, invece, è previsto lo stanziamento di 7 milioni e 250mila euro che andranno a finanziare, in primo luogo, il completamento di opere avviate, quali la riqualificazione di Piazza Arnolfo e la ristrutturazione della parte mancante del Palazzone, dove ha sede attualmente il Polo Universitario Colligiano.
“L’analisi della manovra per il 2009 – ha affermato il sindaco Paolo Brogioni – offre l’occasione per tracciare un breve bilancio di quanto è stato fatto in questi anni. L’obiettivo primario è stato quello di modificare l’impostazione iniziale dei bilanci comunali, che si fondavano in gran parte su risorse non certe, come gli oneri di urbanizzazione e i permessi a costruire. Queste entrate sono ancora presenti, ma in misura ridotta, vista anche la situazione critica che si registra a livello generale, soprattutto sul mercato immobiliare. In questi anni, l’amministrazione comunale si è impegnata molto su due fronti: il mantenimento della qualità dei servizi erogati e dei livelli di esenzione e riduzione, e lo sviluppo di politiche di area per ottimizzare le risorse a disposizione. Il Comune colligiano ha finanziato in questi anni, con risorse proprie, opportunità che i cittadini ritengono essenziali, ma che spesso non vengono garantite in altri territori, e questo rappresenta un elemento di correttezza politica e di investimento nello sviluppo della città in cui questa amministrazione ha creduto fin dall’inizio. Mi riferisco, ad esempio, ai progetti extrascolastici con attività ricreative e di sostegno allo studio; ai fondi per l’integrazione dei canoni locazione; ai contributi alle associazioni sportive per il funzionamento degli impianti; ai servizi ambientali presso le isole ecologiche; al servizio reperibilità e manutenzioni presso il cantiere comunale o al corpo di protezione civile”. “Per costruire il futuro della città – ha concluso Brogioni – occorre un atteggiamento consapevole e propositivo che stasera si è visto, in parte, con l’approvazione unanime del protocollo d’intesa tra i centri commerciali naturali di Colle di Val d’Elsa e Poggibonsi e del Documento di orientamento strategico del PIUSS, Piano integrato di sviluppo urbano sostenibile”.
Azienda Speciale Multiservizi. Nel corso della seduta che ha visto l’approvazione del bilancio dell’Azienda Speciale Multiservizi del Comune di Colle di Val d’Elsa è emerso, anche da parte dell’opposizione, un apprezzamento per l’ottimizzazione delle risorse e per la riorganizzazione interna della struttura che gestisce le farmacie comunali, i cimiteri, il parcheggio multipiano e quello a raso, la mensa scolastica e nelle Residenze sociali assistite gestite dalla Fondazione Territori Sociali AltaValdelsa a Casole d’Elsa, Poggibonsi e San Gimignano. Rimangono, tuttavia, alcuni elementi critici legati, soprattutto, alla gestione del mattatoio. Da parte dei consiglieri, inoltre, è emersa la disponibilità ad avviare, insieme alla giunta, un percorso di confronto sull’Azienda Speciale Multiservizi del Comune di Colle di Val d’Elsa per definire meglio le strategie e gli indirizzi da promuovere.
Tia, Tariffa di igiene ambientale. Nel 2009 la tariffa subirà un incremento del 2 per cento a causa dell’aumento dei costi amministrativi e del numero di servizi. Nei prossimi mesi, infatti, dovrebbe partire anche a Colle di Val d’Elsa il sistema di raccolta porta a porta. L’aumento del 2 per cento si presenta, tuttavia, con un trend positivo rispetto agli anni passati, che avevano visto incrementi del 17 per cento nel 2007 e del 9 per cento nel 2007 per coprire i costi di realizzazione e riqualificazione degli impianti di smaltimento. L’incremento previsto dal piano tariffario è stato attenuato per il Comune di Colle di Val d’Elsa grazie alla messa a regime del sistema, con l’apertura del termovalorizzatore di Poggibonsi e la sistemazione di altre discariche, e, soprattutto, grazie alla buona percentuale di raccolta differenziata raggiunta dal Comune colligiano, pari a oltre il 50 per cento e fra le più alte in Italia. Negli ultimi anni, infatti, Colle di Val d’Elsa si è collocata ai primi posti per la raccolta differenziata e nel 2008 ha conquistato il quinto posto tra i Comuni del Centro Italia, con più di 10mila abitanti, primo in provincia di Siena, nella classifica stilata da Legambiente per i Comuni Ricicloni 2008.