COLLE DI VAL D'ELSA. Da sabato (7 marzo) il quartiere de L’Agrestone, a Colle di Val d’Elsa ha uno spazio in più aperto a tutti i bambini di età compresa fra 6 e 14 anni che vivono nella zona. E’ stata ufficialmente inaugurata, infatti, la casa in legno adiacente il Circolo Arci L’Agrestone, in Via Bologna, 36 che ospiterà il progetto “Bambini in Circolo”, promosso dall’Associazione “Per l’Agrestone”, in collaborazione con il Comune di Colle di Val d’Elsa e il Comitato provinciale Arci di Siena, e finanziato dal Cesvot, Centro servizi volontariato Toscana, nell’ambito di “Percorsi di Innovazione” 2007.
All’inaugurazione hanno partecipato Michele Pollara, per il Circolo Arci “Per L’Agrestone”; Serenella Pallecchi, presidente del Comitato provinciale Arci di Siena e Paolo Brogioni, sindaco di Colle di Val d’Elsa. Lo spazio sarà aperto il mercoledì e il giovedì dalle ore 16.30 alle ore 19, a partire da mercoledì 11 marzo. Le attività sono gratuite, con la richiesta della tessera Arci da parte di almeno un genitore. La tessera potrà essere ritirata presso il Circolo Arci “Per L’Agrestone”.
“Questo spazio – ha affermato Michele Pollara – vuole essere un’ulteriore offerta per il quartiere, rivolto ai bambini, ma anche agli adulti. Il progetto, infatti, sarà gestito da volontari e volontarie del Circolo Arci Per L'Agrestone e proporrà attività di supporto scolastico e laboratori didattici, oltre a momenti ludici e ricreativi, con giochi liberi e in scatola per favorire la socializzazione fra i bambini che abitano nello stesso quartiere”.
“Il progetto ‘Bambini in Circolo’ – ha sottolineato Serenella Pallecchi – mette a disposizione uno spazio a misura di bambino che vede, per la prima volta, un esperimento di genitorialità attiva e partecipata, attraverso il coinvolgimento diretto delle famiglie e di adulti volontari nella gestione di uno spazio rivolto ai propri figli o nipoti e, più in generale, ai bambini del quartiere. Con questo progetto, inoltre, il Circolo Arci “Per l’Agrestone” ha dimostrato, insieme ad altre attività gestite nel corso dell’anno, di saper attivare risorse umane importanti per l’arricchimento sociale e culturale del quartiere e per lo sviluppo del senso di comunità”.
L’importanza del progetto è stata sottolineata anche dal sindaco colligiano, Paolo Brogioni. “L’apertura di questo spazio rivolto ai più piccoli rafforza la promozione di forme di socializzazione e di aggregazione, promosse da diversi anni dal circolo di quartiere. L’amministrazione comunale sostiene iniziative come queste e crede nei circoli di quartiere, riconoscendo sempre di più in queste strutture il ruolo di interlocutori fra il Comune e il cittadino che vive quotidianamente il quartiere”.