Ma non denunciò il rischio per non perdere le provvigioni
NEW YORK. JpMorgan era preoccupata per le attività di Madoff sin dal 1998, ma non è preoccupata di informare le autorità di controlo per non dover rinunciare a ricche provvigioni. Lo rivela il Financial Times. La banca è accusata di aver ignorato i segnali che dimostravano che il cosiddetto schema finanziario ‘Ponzi’, ideato da Bernard Madoff, era una frode ai danni di migliaia di persone e ieri si è detta pronta a pagare 2,6 miliardi di dollari alle autorità statunitensi per evitare un processo giudiziario. L’accordo che JpMorgan avrebbe raggiunto con la autorità Usa prevede inoltre un’azione penale posticipata, una sorta di ammissione di colpa e la possibilità di non essere incriminati a patto che si paghino tutte le sanzioni. Con questa nuovo patteggiamento giudiziario, secondo il Nyt, l’istituto avrà pagato circa 20 miliardi di dollari di sanzioni negli ultimi 12 mesi.