Roberto Guiggiani, coordinatore dell'Associazione, ha deciso di lasciare il suo incarico, perché "ho voglia di partecipare a questo percorso"

SIENA. Siena Cambia apre un capitolo nuovo della propria breve storia, una nuova sfida, nella consapevolezza che il futuro della nostra città si possa ben costruire su un cambiamento basato non sulla mera propaganda, ma su qualità dei contenuti, spessore politico, capacità di proposta, serietà e credibilità di coloro che ne faranno parte.
Il Consiglio Direttivo di Siena Cambia ha infatti deciso all’unanimità – alla fine del primo anno di mandato e raccogliendo le istanze arrivate da iscritti e simpatizzanti – di aprire un “cantiere” di elaborazione politica e programmatica, che dia una nuova identità all’associazione e maggiore forza all’azione della maggioranza e dell’amministrazione. Un percorso di ampia condivisione, con iniziative in città, per arrivare, in tempi brevi, ad un ‘assemblea generale dove tutti potranno essere parte attiva di questo rilancio di Siena Cambia.
Proprio in coincidenza con questa nuova fase, Roberto Guiggiani, coordinatore dell’Associazione, ha deciso di lasciare il suo incarico, perché – ha dichiarato in Consiglio direttivo – “ho una gran voglia di partecipare a questo percorso di ridefinizione di Siena Cambia, e sono convinto di poter dare un migliore contributo alla discussione come semplice iscritto che come dirigente”.
Dopo una fase che ha visto l’affermazione elettorale del centrosinistra in un contesto estremamente complesso e, dopo un periodo amministrativo segnato da difficoltà di vario genere ma anche da volontà di riscatto, svolta e modernizzazione della città, Siena Cambia, vuole adesso calibrare e orientare il proprio operato futuro sulle necessità della città, intensificando il proprio contributo propositivo e di sviluppo programmatico, riflettendo, nel contempo, su forma e sostanza della propria missione complessiva.