"No" ad una fondazione unica per Sms e Siena2019
SIENA. “Nessuno provi a fare il furbetto”: con queste parole la Lega Nord di Siena commenta la notizia, rilanciata su Facebook da Roberto Guiggiani, coordinatore di “Siena Cambia”, uno dei movimenti a sostegno del sindaco Valentini, in base alla quale vi sarebbe un “pacchetto blindato”, che prevede una Fondazione unica per il Santa Maria della Scala e la gestione dei progetti di Siena2019, la nomina di Pier Luigi Sacco quale “super direttore artistico” ed il Comitato Siena 2019 trasferito per intero e stabilizzato dentro la nuova Fondazione.
“Chiediamo che sia subito abortito questo tentativo di stabilizzazione di figli e figliastri e di permanenza del ruolo per Pier Luigi Sacco, altrimenti ci rivolgeremo subito alla Procura della Repubblica“, afferma il Segretario comunale Francesco Giusti, che vede così confermate i timori che aveva già espresso in svariate occasioni prima dell’esito finale della Capitale europea della cultura 2019.
“Auspico altresì che Siena Cambia, con i suoi cinque consiglieri comunali, si comporti di conseguenza, togliendo la fiducia al Sindaco Valentini”, afferma l’esponente leghista, che conclude: “Sacco dia le dimissioni ed il Comitato per Siena 2019 sia sciolto. Se qualcuno pensa che i progetti debbano essere portati avanti, lo si deve fare attraverso il Consiglio comunale e le commissioni competenti, oltre a scegliere le professionalità mediante concorsi pubblici, all’insegna della massima trasparenza possibile, altrimenti significa che non hanno capito la lezione nemmeno a questo giro e non ci sarebbe da stupirsi”.
