MONTERONI D'ARBIA. Una campagna preventiva contro il proliferare della zanzara tigre sul territorio. Con l’avvento della stagione in cui l’insetto è solito dare maggiori problemi l’amministrazione comunale ha emesso un’ordinanza con divieti e sanzioni per i trasgressori e, di pari passo, sta attuando un’attenta campagna d’informazione per tutti i cittadini con volantini su tutti i luoghi pubblici del territorio.
Dopo la crescita dei disagi verificatasi negli ultimi tre anni, l’ordinanza comunale mira chiaramente a limitare la creazione ed il proliferare di focolai larvali da parte di tutta la popolazione ed ordina pertanto di non abbandonare oggetti e contenitori all’interno dei quali possa raccogliersi l’acqua piovana; svuotare perlomeno una volta a settimana vasche o bidoni per l’irrigazione di orti e giardini così come i sottovasi; provvedere alla pulitura dei tombini di giardini, piazzali e cortili privati; introdurre piccoli filamenti di rame nei contenitori d’acqua che non possono essere svuotati come i vasi portafiori nei cimiteri; trattare l’acqua ristagnante con prodotti larvicidi reperibili presso ditte specializzate. Norme e indicazioni per combattere il proliferare della zanzara tigre sono poi previste per tutti i proprietari e gli amministratori condominiali, i proprietari o conduttori di orti domestici e appezzamenti di terreno, per i proprietari e i responsabili di depositi e attività industriali, artigianali e commerciali; per i gestori di depositi di copertoni di auto; per i titolari di aziende agricole, florovivaistiche e zootecniche.
Dopo la crescita dei disagi verificatasi negli ultimi tre anni, l’ordinanza comunale mira chiaramente a limitare la creazione ed il proliferare di focolai larvali da parte di tutta la popolazione ed ordina pertanto di non abbandonare oggetti e contenitori all’interno dei quali possa raccogliersi l’acqua piovana; svuotare perlomeno una volta a settimana vasche o bidoni per l’irrigazione di orti e giardini così come i sottovasi; provvedere alla pulitura dei tombini di giardini, piazzali e cortili privati; introdurre piccoli filamenti di rame nei contenitori d’acqua che non possono essere svuotati come i vasi portafiori nei cimiteri; trattare l’acqua ristagnante con prodotti larvicidi reperibili presso ditte specializzate. Norme e indicazioni per combattere il proliferare della zanzara tigre sono poi previste per tutti i proprietari e gli amministratori condominiali, i proprietari o conduttori di orti domestici e appezzamenti di terreno, per i proprietari e i responsabili di depositi e attività industriali, artigianali e commerciali; per i gestori di depositi di copertoni di auto; per i titolari di aziende agricole, florovivaistiche e zootecniche.
Tutti i trasgressori dell’Ordinanza sono passibili di sanzione amministrativa pari a 103,29 euro come previsto dalla legge.