Antonveneta Mps propone rate orni 20 giorni per recuperare quelle sospese
FIRENZE. L’Aduc comunica che “sono giunte segnalazioni da alcuni cittadini dell’Emilia-Romagna in merito alla ripresa dei pagamenti delle rate dei mutui sospesi nei territori colpiti dal terremoto. Riprendere il pagamento delle rate è inevitabile, ma concordare con la banca la gestione della quota capitale e della quota interessi relative alle rate rimaste sospese e da recuperare, è un vostro diritto.
Non accettate dunque, qualsiasi proposta provenga dalla vostra banca, ma chiedete altre soluzioni più vicine ai vostri reali bisogni e possibilità, fra cui anche quella indicata dall’ABI (Associazione Bancaria Italiana) che la quota capitale relativa alle rate sospese venga portata in coda al mutuo e la quota interessi spalmata sulla durata residua del mutuo.
Qualche banca (vedi Antonveneta/MPS) ha proposto rate ogni 20 giorni, per recuperare quelle sospese, una proposta unilaterale moralmente deprecabile vista la situazione, che può essere benissimo rispedita al mittente. Non è obbligatorio accettare questa modalità di recupero delle rate rimaste sospese. Peraltro, vi sono dubbi sulla liceità di tale proposta, in particolare per le modalità con cui è stata comunicata agli utenti e poi attuata senza il loro consenso. Su questo stiamo predisponendo una segnalazione alla Banca d’Italia”.
Qui un sito utile con la normativa di riferimento e un palese riferimento alle indicazioni che l’ABI ha dato in merito alla gestione della quota capitale e della quota interessi delle rate sospese da parte delle banche:
http://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/2012/luglio/Terremoto-regolare-e-senza-oneri-la-sospensione-dei-mutui
Qui invece il comunicato dell’ABI che invita le banche a sospendere i mutui almeno fino alla fine del 2012:
http://www.aduc.it/generale/files/file/allegati/2013/TerremotoEmilia_25_5_2012.pdf
Non accettate dunque, qualsiasi proposta provenga dalla vostra banca, ma chiedete altre soluzioni più vicine ai vostri reali bisogni e possibilità, fra cui anche quella indicata dall’ABI (Associazione Bancaria Italiana) che la quota capitale relativa alle rate sospese venga portata in coda al mutuo e la quota interessi spalmata sulla durata residua del mutuo.
Qualche banca (vedi Antonveneta/MPS) ha proposto rate ogni 20 giorni, per recuperare quelle sospese, una proposta unilaterale moralmente deprecabile vista la situazione, che può essere benissimo rispedita al mittente. Non è obbligatorio accettare questa modalità di recupero delle rate rimaste sospese. Peraltro, vi sono dubbi sulla liceità di tale proposta, in particolare per le modalità con cui è stata comunicata agli utenti e poi attuata senza il loro consenso. Su questo stiamo predisponendo una segnalazione alla Banca d’Italia”.
Qui un sito utile con la normativa di riferimento e un palese riferimento alle indicazioni che l’ABI ha dato in merito alla gestione della quota capitale e della quota interessi delle rate sospese da parte delle banche:
http://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/2012/luglio/Terremoto-regolare-e-senza-oneri-la-sospensione-dei-mutui
Qui invece il comunicato dell’ABI che invita le banche a sospendere i mutui almeno fino alla fine del 2012:
http://www.aduc.it/generale/files/file/allegati/2013/TerremotoEmilia_25_5_2012.pdf