PIANCASTAGNAIO. Si è tenuto martedì scorso (19 maggio) il primo incontro tra i bambini della scuola elementare e l’Associazione Bambini + Diritti del Comune di Piancastagnaio. Durante l’incontro si è discusso del progetto di accoglienza di dieci bambini saharawi dei campi profughi vicino Tindouf, in Algeria, che si realizzerà durante l’estate.
Il progetto "Bambini + Diritti for Popolo Saharawi" vuole rispondere all'iniziativa del popolo saharawi di inviare i bambini come ambasciatori di pace per sensibilizzare l'Europa e i paesi ricchi al problema che li vede nella condizione di rifugiati nel Sahara Occidentale. In collaborazione con altri enti, il progetto dell’Associazione consiste nell'accogliere un gruppo di dieci bambini con un accompagnatore durante i mesi di luglio e agosto, creando uno spazio concreto di impegno nell'ambito dei diritti dei bambini. In tale maniera si vorrebbe offrire ai bambini saharawi la possibilità di riposo e svago dopo la fine dell'anno scolastico e all'inizio del periodo più intenso di calore nei campi profughi, consentendo loro di conoscere realtà diverse con attività ricreative, culturali e artistiche. L’Associazione Bambini + Diritti provvederà, inoltre, a valutare lo stato di salute dei bambini e dei loro accompagnatori e a diffondere nell’opinione pubblica e nel mondo dell'informazione la reale situazione di disagio del popolo saharawi.
L'Associazione Bambini + Diritti ha per scopo l'elaborazione, la promozione, la realizzazione di progetti di solidarietà sociale, tra cui l'attuazione di iniziative socio-educative e culturali finalizzate alla difesa dei diritti dei bambini e all'interculturalità.
Il progetto "Bambini + Diritti for Popolo Saharawi" vuole rispondere all'iniziativa del popolo saharawi di inviare i bambini come ambasciatori di pace per sensibilizzare l'Europa e i paesi ricchi al problema che li vede nella condizione di rifugiati nel Sahara Occidentale. In collaborazione con altri enti, il progetto dell’Associazione consiste nell'accogliere un gruppo di dieci bambini con un accompagnatore durante i mesi di luglio e agosto, creando uno spazio concreto di impegno nell'ambito dei diritti dei bambini. In tale maniera si vorrebbe offrire ai bambini saharawi la possibilità di riposo e svago dopo la fine dell'anno scolastico e all'inizio del periodo più intenso di calore nei campi profughi, consentendo loro di conoscere realtà diverse con attività ricreative, culturali e artistiche. L’Associazione Bambini + Diritti provvederà, inoltre, a valutare lo stato di salute dei bambini e dei loro accompagnatori e a diffondere nell’opinione pubblica e nel mondo dell'informazione la reale situazione di disagio del popolo saharawi.
L'Associazione Bambini + Diritti ha per scopo l'elaborazione, la promozione, la realizzazione di progetti di solidarietà sociale, tra cui l'attuazione di iniziative socio-educative e culturali finalizzate alla difesa dei diritti dei bambini e all'interculturalità.