Il procuratore svizzero assiste a seguito della rogatoria internazionale
SINA. (a. m.) L’ex-capo dell’area finanza del Monte dei Paschi, Gian Luca Baldassarri, assistito dal legale Filippo Dinacci, è stato sottoposto ad interrogatorio questa mattina in merito all’accusa di riciclaggio. La procura di Lugano, che sta indagando su alcune operazioni ritenute illecite, aveva infatti chiesto con rogatoria internazionale di poter ascoltare il manager detenuto dal 16 febbraio. All’interrogatorio davanti al gip Ugo Bellini assistono il procuratore svizzero Natalia Ferrara Micocci e i pm senesi titolari dell’inchiesta sul Monte dei Paschi.
Nella giornata di ieri, intorno all’ora di pranzo, erano arrivati a Siena alcuni finanzieri che hanno consegnato in Procura alcuni fascioli. Successivamente, negli stessi uffici, si è tenuta una riunione.
Nella giornata di ieri, intorno all’ora di pranzo, erano arrivati a Siena alcuni finanzieri che hanno consegnato in Procura alcuni fascioli. Successivamente, negli stessi uffici, si è tenuta una riunione.
Aggiornamento ore 18
L’interrogatorio di Baldassarri è durato circa cinque ore e il procuratore svizzero Mococci si è dichiarata soddisfatta delle risposte (il manager avrebbe dato risposte a un centinaio di domande su circa 200 quesiti posti).
Sarebbero soddisfatti di quanto è emerso dalle dichiarazioni di Baldassari anche i magistrati senesi presenti al colloquio. Infatti, a quanto e’ dato sapere, sarebbero stati raccolti elementi utili alle loro indagini che proseguiranno nei prossimi giorni.
Filippo Dinacci, legale di Baldassarri ha definito la situazione ancora “in evoluzione” ed ha precisato che non è stata fatta alcuna richiesta di scarcerazione.
