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CHIUSI. Intorno alle ore 12 di ieri (25 maggio), in seguito ad una segnalazione giunta al 113, è stata diramato una nota di ricerca alla Volante, su una persona di circa 60 anni, vestito con una maglietta bianca con scritte colorate ed un paio di pantaloni corti neri che, circa 40 minuti prima, aveva avvicinato una giovane di passaggio aggredendola e molestandola, tra l’altro in presenza della figlia minore.
Poco dopo, i poliziotti hanno notato, nei pressi della stazione, un individuo corrispondente alla descrizione che, dopo essere stato identificato, senza rimanere particolarmente sorpreso del controllo, rispondeva in maniera evasiva, rifiutandosi di dare spiegazioni. Insospettiti dall’atteggiamento, gli agenti gli hanno chiesto se avesse notato in zona comportamenti anomali nei confronti di donne. L’uomo, che rimaneva sempre tranquillo ed apparentemente normale, rispondeva di non aver fatto nulla di particolarmente grave, che erano 4 anni che non toccava una donna, aggiungendo poi di essere malato di mente.
Gli agenti del Commissariato, dopo aver svolto i primi accertamenti sul posto, verificavano che, in effetti, l’uomo era stato dichiarato interdetto, con sentenza del Tribunale di Montepulciano negli anni '90, ed affidato ad un tutore. I poliziotti hanno così contattato lo psichiatra indicato dall'uomo, che confermava la grave situazione patologica: l'uomo è affetto da schizofrenia dall’età di 17 anni e sottoposto a cure continue a base di farmaci neurolettici, con periodi di internamento in strutture protette gestite dai servizi socio-sanitari. Dopo aver contattato anche il tutore, gli agenti hanno accompagnato l’uomo in Commissariato, dove nel frattempo era giunta la vittima delle molestie per sporgere querela, che ha subito riconosciuto in lui l’autore della violenza.
Su consiglio del medico curante l'uomo è stato poi portato con l’ambulanza a Nottola per eventuali accertamenti e le cure del caso.
Poco dopo, i poliziotti hanno notato, nei pressi della stazione, un individuo corrispondente alla descrizione che, dopo essere stato identificato, senza rimanere particolarmente sorpreso del controllo, rispondeva in maniera evasiva, rifiutandosi di dare spiegazioni. Insospettiti dall’atteggiamento, gli agenti gli hanno chiesto se avesse notato in zona comportamenti anomali nei confronti di donne. L’uomo, che rimaneva sempre tranquillo ed apparentemente normale, rispondeva di non aver fatto nulla di particolarmente grave, che erano 4 anni che non toccava una donna, aggiungendo poi di essere malato di mente.
Gli agenti del Commissariato, dopo aver svolto i primi accertamenti sul posto, verificavano che, in effetti, l’uomo era stato dichiarato interdetto, con sentenza del Tribunale di Montepulciano negli anni '90, ed affidato ad un tutore. I poliziotti hanno così contattato lo psichiatra indicato dall'uomo, che confermava la grave situazione patologica: l'uomo è affetto da schizofrenia dall’età di 17 anni e sottoposto a cure continue a base di farmaci neurolettici, con periodi di internamento in strutture protette gestite dai servizi socio-sanitari. Dopo aver contattato anche il tutore, gli agenti hanno accompagnato l’uomo in Commissariato, dove nel frattempo era giunta la vittima delle molestie per sporgere querela, che ha subito riconosciuto in lui l’autore della violenza.
Su consiglio del medico curante l'uomo è stato poi portato con l’ambulanza a Nottola per eventuali accertamenti e le cure del caso.