Il libro è stato presentato da poco a Londra su iniziativa del centro culturale Free Word,
di Viola Caon
LONDRA. Gli unici due testimoni del conflitto del 2009 nella striscia di Gaza durante l’occupazione militare israeliana durata 22 giorni hanno di recente raccontato la loro esperienza in un libro.
“Eyes in Gaza” è il resoconto dell’esperienza dei due dottori norvegesi Erik Fosse, 63 e Meds Gilbert, 60, gli unici due medici della NORWAC ((Nowegian Aid Committee) ammessi nei territori di Gaza per assistere i molti palestinesi coinvolti nel conflitto.
Il libro è stato presentato da poco a Londra su iniziativa del centro culturale Free Word, un’associazione che si occupa di musica, teatro e editoria con l’intento di promuovere prodotti di secondo circuito, in genere socialmente e politicamente impegnati, nella capitale.
Particolare interessante, la presentazione è stata diretta da Miri Weingarten direttrice di Jnews, un blog online che affronta tematiche legate alla sfera israelo-palestinese con un approccio “critico e alternativo”. “Sono molto onorata di presentare questo libro oggi”, ha detto la giornalista, “credo che il racconto dei dottori Fosse e Gilbert sia un contributo importante per il dibattito sulla questione mediorientale”.
I due dottori, anche loro presenti al Free Word, si sono detti soddisfatti del risultato ottenuto. “All’inizio avevamo paura che sarebbe stato molto difficile pubblicare un resoconto tanto crudo ed esclusivo dell’invasione israeliana a Gaza”, ha detto uno dei due, “invece stiamo riscuotendo un discreto successo di pubblico”.
Il libro infatti è tra i primi nelle classifiche di vendita in Inghilterra e, come spiegano i due dottori, la casa editrice sta pensando a strategie di diffusione anche in altri paesi europei. È in corso anche una trattativa con alcune case editrici italiane per la traduzione del libro.