Si lamentano i lavoratori davanti a Montecitorio
ROMA. Dal 15 prile il Monte dei Paschi non paga più gli anticipi della cassa integrazione a causa dello scandalo che ha obbligato “l’Inps a interrompere i relativi rimborsi”. Lo denunciano i lavoratori in cig presenti alla manifestazione-presidio di Cgil, Cisl e Uil di fronte a Montecitorio. “Si tratta di migliaia di lavoratori di fabbriche e aziende toscane – riferisce un dipendente di una cristalleria dove i lavoratori sono stati ridotti da 800 a poco più di 300 – a cui il Monte anticipava il pagamento della cig per conto dell’Inps sulla base di una convenzione, che ieri è stata di colpo interrotta. Ora ci pagheranno tra sei mesi”, conclude il lavoratore.