SOVICILLE. Dal Partito della Rifondazione Comunista di Sovicille riceviamo e pubblichiamo il comunicato sulla dichiarazione ENAC relativa alla illegittimità della procedura di privatizzazione della Società Aeroportuale.
"La dichiarata illegittimità della procedura seguita per la privatizzazione della Aeroporto di Siena spa (e quindi dell’ingresso di Galaxy) da parte dell’ENAC, già preannunciata da fonti ministeriali e da tempo messa in evidenza dal “comitato contro l’ampliamento dell’aeroporto di Ampugnano”, rende ormai inoppugnabile per chi governa il territorio (Comune di Sovicille, Comune di Siena, Provincia di Siena) la necessità di cambiare rotta prima che la questione Aeroporto di Siena diventi una farsa nazionale. Non si tratta qui di percorsi di comunicazione sbagliati come afferma Ceccuzzi (che, per scriverlo, ha dovuto fare i conti con un calo dei consensi al suo schieramento), ma di errori di sostanza, compiuti da chi si suppone essere in grado di governare e, quindi, al centro delle informazioni e delle conoscenze. Il PD dovrebbe considerare che la sua “tenuta”, nonostante un calo di sette punti in percentuale a Sovicille, avviene in un quadro fortemente cambiato rispetto al passato: l’opposizione al governo locale, nel suo insieme, è passata dal 38% al 46%. Anche se le opposizioni non sono sommabili (e noi ribadiamo la critica alla lista civica di essersi lasciata “permeare” dalla destra), dovrebbe essere evidente che questo voto ha diviso quasi a metà la popolazione del Comune di Sovicille anche sulla questione di Ampugnano e che tanti, pur avendo continuato a votare per il centrosinistra al governo, lo hanno fatto dichiarando anche pubblicamente di non condividere la scelta del governo locale e provinciale sul tema dell’aeroporto. Vi è qualcuno nel PD in grado di cogliere questo dato e di invertire la rotta, abbandonando ogni progetto di ampliamento e di utilizzo dell’aeroporto a fini commerciali, oppure si vuole ignorare il responso delle urne e fare finta che nulla sia avvenuto?
Il Partito della Rifondazione Comunista che, a dispetto di molte Cassandre che lo volevano addirittura azzerato, ha mostrato di essere una forza radicata nel nostro Comune (con il 12,7% di consensi ottenuto dalla Lista Comunista insieme ai Comunisti Italiani e ad Indipendenti di Sinistra), vitale e diffusa nella Provincia, continuerà ad opporsi al ogni ampliamento dell’aeroporto, anche se per centomila passeggeri per anno, e chiede la chiusura della Aeroporto di Siena spa, in quanto è una società perennemente deficitaria, che assorbe enormi risorse, altrimenti destinabili ad investimenti più utili alla gente che vive nel nostro territorio".
Angela Bindi, capogruppo Lista Comunista (Prd, Pdci, Indipendenti di Sinistra) al Consiglio Comunale di Sovicille
Alfredo Camozzi, segretario del circolo del Partito della Rifondazione Comunista nel Comune di Sovicille
"La dichiarata illegittimità della procedura seguita per la privatizzazione della Aeroporto di Siena spa (e quindi dell’ingresso di Galaxy) da parte dell’ENAC, già preannunciata da fonti ministeriali e da tempo messa in evidenza dal “comitato contro l’ampliamento dell’aeroporto di Ampugnano”, rende ormai inoppugnabile per chi governa il territorio (Comune di Sovicille, Comune di Siena, Provincia di Siena) la necessità di cambiare rotta prima che la questione Aeroporto di Siena diventi una farsa nazionale. Non si tratta qui di percorsi di comunicazione sbagliati come afferma Ceccuzzi (che, per scriverlo, ha dovuto fare i conti con un calo dei consensi al suo schieramento), ma di errori di sostanza, compiuti da chi si suppone essere in grado di governare e, quindi, al centro delle informazioni e delle conoscenze. Il PD dovrebbe considerare che la sua “tenuta”, nonostante un calo di sette punti in percentuale a Sovicille, avviene in un quadro fortemente cambiato rispetto al passato: l’opposizione al governo locale, nel suo insieme, è passata dal 38% al 46%. Anche se le opposizioni non sono sommabili (e noi ribadiamo la critica alla lista civica di essersi lasciata “permeare” dalla destra), dovrebbe essere evidente che questo voto ha diviso quasi a metà la popolazione del Comune di Sovicille anche sulla questione di Ampugnano e che tanti, pur avendo continuato a votare per il centrosinistra al governo, lo hanno fatto dichiarando anche pubblicamente di non condividere la scelta del governo locale e provinciale sul tema dell’aeroporto. Vi è qualcuno nel PD in grado di cogliere questo dato e di invertire la rotta, abbandonando ogni progetto di ampliamento e di utilizzo dell’aeroporto a fini commerciali, oppure si vuole ignorare il responso delle urne e fare finta che nulla sia avvenuto?
Il Partito della Rifondazione Comunista che, a dispetto di molte Cassandre che lo volevano addirittura azzerato, ha mostrato di essere una forza radicata nel nostro Comune (con il 12,7% di consensi ottenuto dalla Lista Comunista insieme ai Comunisti Italiani e ad Indipendenti di Sinistra), vitale e diffusa nella Provincia, continuerà ad opporsi al ogni ampliamento dell’aeroporto, anche se per centomila passeggeri per anno, e chiede la chiusura della Aeroporto di Siena spa, in quanto è una società perennemente deficitaria, che assorbe enormi risorse, altrimenti destinabili ad investimenti più utili alla gente che vive nel nostro territorio".
Angela Bindi, capogruppo Lista Comunista (Prd, Pdci, Indipendenti di Sinistra) al Consiglio Comunale di Sovicille
Alfredo Camozzi, segretario del circolo del Partito della Rifondazione Comunista nel Comune di Sovicille