di Giorgio Mancini
PONTE A EGOLA (Pisa) – Il libro “L’intervallo” è la storia di Mario, l’eroe del terzo millennio. Mario vive a Roma ed è un trentenne viziato e nullafacente. La sua vita procede tranquilla, come un noioso film. Un giorno è al cinema con gli amici e durante l’intervallo si alza per andare in bagno. Da questo momento in poi verrà catapultato in un’avventura rocambolesca, della quale si ritroverà inaspettatamente eroe riconosciuto, colui che salverà la propria città, riuscendo a superare le proprie paure e a non fare la pipì.
Un romanzo surreale e divertente, ricco di colpi di scena, di situazioni grottesche, di personaggi improbabili. Una storia che è capace di attrarre il lettore fin dalle prime pagine, di divertirlo e commuoverlo, senza annoiare, e che tratta anche temi quali la diversità e la cooperazione sociale.
L’autore, Alessandro Ghebreigziabiher è anche animatore e narratore teatrale, vive a Roma dal 2002, ha pubblicato romanzi, testi per ragazzi e raccolte sul tema dell’intercultura e del mondo giovanile. Ha collaborato con la rivista “Carta” di Roma, attraverso testi con attenzione a tematiche sociali, ha ideato il Laboratorio interculturale di narrazione teatrale ed è il direttore artistico della Rassegna di narrazione teatrale “Il dono della diversità”.
L’intervallo è la seconda pubblicazione della neonata casa editrice toscana, Intermezzi Editore, con sede a Ponte a Egola, in provincia di Pisa. Edizioni di prodotti multimediali, che nascono con l’intento di proporre sul vasto mercato italiano prodotti non tradizionali, non solo cartacei, ma che, partendo dal cartaceo, si aprano alla multimedialità, affiancando supporti in cd-rom o in dvd, un sito web, video, interviste, file audio, immagini e tutto quello che ruota intorno al mondo degli autori e delle loro opere.
La prima pubblicazione di Intermezzi Editore, con pagine speculari in italiano e inglese, Slowtuscany, di Damiano Andreini, è un insolito viaggio in Toscana alla scoperta di opere d’arte meno conosciute, di luoghi nascosti e di storie misteriose. E’ uscito in libreria questa estate, corredato da un cd-rom contenente una galleria fotografica e file scaricabili per il navigatore satellitare con gli itinerari suggeriti nel libro.
L’intervallo, invece, viene presentato insieme ad uno spettacolo di narrazione teatrale, intitolato “Nicolai Barlokkin e la lucertola che imparò a miagolare”, scritto, diretto e interpretato dall'autore stesso, il cui testo è tratto dal romanzo.
Il debutto è avvenuto a Roma, con uno spettacolo-conferenza stampa, presso lo Studio Uno Teatro.