Il volume di Malvaldi è uno dei cinque finalisti che saranno presentati ad una giuria di lettori, composta da oltre trecento membri e che saranno premiati durante la cerimonia di sabato 18 aprile, alle ore 17, presso il Teatro comunale Niccolini di San Casciano Val di Pesa. Il Premio è bandito dalla rivista culturale Stazione di Posta, in collaborazione con i Comuni di Barberino Val d'Elsa, di Greve in Chianti, di Impruneta, di Radda in Chianti, di San Casciano Val di Pesa e di Tavarnelle Val di Pesa.
"La briscola in cinque" comincia dentro il Bar Lume, in un paese della costa, vicino Livorno, tra un caffè e una briscola in cinque, quattro vecchietti e il barista. Il gruppo si ritroverà ben presto a chiacchierare, discutere, contendere, litigare e infine indagare sul delitto di una giovane ragazza, che ha tutto l'aspetto di un brutto affare tra droga e sesso. Sotto l'intrigo del giallo, la descrizione della vita di un provincia ricca, che sopravvive alla devastazione del consumismo turistico.
Il Premio Letterario Chianti è nato nel 1987 da un'idea dello scrittore Paolo Codazzi, direttore della rivista culturale Stazione di Posta, con la collaborazione dell'allora amministrazione del Comune di Greve in Chianti. L'intento del premio è sempre stato quello di dar vita, nei Comuni ospitanti, a un vivo dibattito sulla produzione narrativa di questi anni, selezionando e premiando gli autori.
Per maggiori informazioni sulla manifestazione è possibile visitare il sito internet della rivista Stazione di Posta, all'indirizzo <www.stazionediposta.it, nella pagina Premio Letterario Chianti.