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di Ezio Sabatini
SAN GIOVANNI D'ASSO. I carabinieri della stazione amiatina hanno arrestato, intorno alle 19 di ieri, un noto imprenditore del posto con l'accusa di violenza sessuale. La persona tratta in arresto è R. M., 59 anni proprietario di un albergo ristorante della zona. L'accusa con cui il Giudice per le indagini prelimari del tribunale di Siena, Nicola Marini, ha firmato l'ordinanza di arresto si basa su una denuncia fatta da una giovane 19 enne che risiede nel capoluogo.
Secondo la ragazza nella mattina del 25 giugno R. M. si sarebbe presentato alla porta della camera, che la donna aveva preso presso l'albergo dell'imprenditore, quando questa stava dormendo. Una volta entrato l'uomo le sarebbe saltato addosso ed avrebbe consumato la violenza sessuale. La donna ha quindi sporto denuncia alla locale stazione dei carabinieri la mattina della giornata successiva.
Ora l'uomo è stato associato alla casa circondariale di Santo Spirito a Siena, dove rimarrà in attesa di essere interrogato e che venga prodotto altro materiale di prova come visite mediche e testimonianze.
SAN GIOVANNI D'ASSO. I carabinieri della stazione amiatina hanno arrestato, intorno alle 19 di ieri, un noto imprenditore del posto con l'accusa di violenza sessuale. La persona tratta in arresto è R. M., 59 anni proprietario di un albergo ristorante della zona. L'accusa con cui il Giudice per le indagini prelimari del tribunale di Siena, Nicola Marini, ha firmato l'ordinanza di arresto si basa su una denuncia fatta da una giovane 19 enne che risiede nel capoluogo.
Secondo la ragazza nella mattina del 25 giugno R. M. si sarebbe presentato alla porta della camera, che la donna aveva preso presso l'albergo dell'imprenditore, quando questa stava dormendo. Una volta entrato l'uomo le sarebbe saltato addosso ed avrebbe consumato la violenza sessuale. La donna ha quindi sporto denuncia alla locale stazione dei carabinieri la mattina della giornata successiva.
Ora l'uomo è stato associato alla casa circondariale di Santo Spirito a Siena, dove rimarrà in attesa di essere interrogato e che venga prodotto altro materiale di prova come visite mediche e testimonianze.